La vicenda dellasparizione improvvisa ed apparentemente ingiustificata di Elena Ceste, giovanedonna di Asti, sta generando un enorme interesse nell'opinionepubblica italiana.

Ieri, nel corso della seguitissimatrasmissione Rai “La vita in diretta”, molti giornalisti hannoaffrontato l'argomento del giallo della scomparsa di Elena Ceste,analizzando nel dettaglio la situazione delle indagini e le possibiliipotesi relative a questo vero e proprio mistero.

In particolare, nel corso del dibattitoavvenuto negli studi della Rai, si è messo in evidenza come ilcomportamento del marito di Elena Ceste, Michele, fosse ai piùsembrato strano e pieno di contraddizioni.

In primis, è sembrato davverosorprendente ai commentatori in studio come Michele abbia potutoaccusare così apertamente il padre di un compagno di scuola di unodei suoi figli nelle ore immediatamente seguenti la scomparsa dellamoglie, dichiarando con estrema certezza che questa persona eracoinvolta nel caso.

La situazione è apparsa ancora piùparadossale perchè, dopo che l'uomo è stato interrogato dagliinquirenti che indagano sulla vicenda, gli stessi investigatori hannodichiarato di considerarlo per ora completamente estraneo ai fatti.

Tra i molteplici comportamenti quantomeno strani di Michele, poi, è stata sottolineata la circostanza chel'uomo ha chiamato, nel corso delle scorse settimane, la redazionedi “Domenica Live”, il programma condotto da Barbara D'Urso,fornendo delle false generalità e dichiarando di chiamarsi ArmandoDiaz, mentre tutti hanno potuto invece riconoscere la sua voce, einsistendo con l'incolpare della scomparsa di sua moglie terzepersone che ella avrebbe conosciuto su Facebook.

Comunque, l'aspetto della vicenda dellascomparsa di Elena Ceste che è stato affrontato con maggioreintensità nel corso della trasmissione “La vita in diretta”, èstata la presunta notizia, ancora tutta da verificare, che Micheleavrebbe incaricato un suo nipote di cercare di accedere al profilo Facebook della moglie nei mesi immediatamente precedenti la suamisteriosa scomparsa.

Questa circostanza, qualora dovesseessere confermata dagli inquirenti, sarebbe molto importante per ilprosieguo delle indagini su Elena Ceste, perchè dimostrerebbein maniera incontrovertibile che Michele sapeva che la moglie inquel periodo stava intrattenendo dei rapporti virtuali con alcunepersone sul noto social network e questo porterebbe a pensare che ilmarito di Elena possa non aver raccontato tutta la verità agliinvestigatori durante gli interrogatori cui è stato sottoposto.

Comunque, la posizione del marito diElena Ceste rispetto alle indagini sulla scomparsa dellamoglie per ora è quella di essere semplicemente una personainformata sui fatti, poiché la Procura di Asti ha dichiarato in piùoccasioni di non aver iscritto nessuno per ora nel registro degliindagati e di aver solo aperto un fascicolo contro ignoti peristigazione al suicidio.