Scende il titolo in borsa della Uni che dopo un primo rialzo di 58,1 milioni, cala del 3,45 al 6,16 per cento. A far scoppiare il caso sono le indagini che si stanno svolgendo da questa mattina da parte dei finanzieri della polizia tributaria di Roma e Milano. A Bergamo negli uffici della Ubi Banca è il caos.
Truffa aggravata in Ubi
Ben quindici indagati per truffa aggravata, riciclaggio che pare coinvolga anche manager ed ex manager di Ubi Leasing. Ci sarebbero gravi anomalie tra le comunicazioni dei vertici di Ubi banca dopo la fusione tra Banche popolari e la banca popolare di Bergamo.
Da quanto emerge sembrerebbe che siano state fissate delle regole che porterebbero a decidere prima i vertici di Ubi Banca.
I principali indagati
Tra gli indagati emergono i nomi di Giovanni Bazoli, presidente del consiglio di sorveglianza Intesa San Paolo, Giampiero Pesenti presidente di Italcementi. Bazoli è indagato insieme al presidente di gestione della Ubi, Franco Polotti e al presidente di sorveglianza Andrea Moltrasio e vicepresidente Mario Cera. Inoltre sono indagati anche i consiglieri dell'istituto Victor Massiah e Italo Lucchini. Giampiero Pesenti è coinvolto nell'indagine che riguarda Ubi Leasing e i suoi ex dirigenti Giampiero Bertoli, Alessandro Maggi e Guido Cominotti.
Per quanto riguarda l'accusa di riciclaggio la finanza avrebbe trovato delle irregolarità per l'acquisto di alcuni beni di lusso tra cui un'imbarcazione dal valore di 10 milioni di euro e che sarebbe stata venduta a 3 milioni e mezzo, il Cessna di Lele Mora, oltre ad altri automezzi.
Tutto avveniva tramite leasing a società ma anche a persone fisiche ma quando vi erano i primi problemi di pagamento venivano venduti a prezzi molto inferiori rispetto al valore reale e sempre a qualcuno molto vicino alla Ubi Leasing.