Dichiarazioni UE: accelerare riforme scuola
In arrivo anche per docenti e dirigenti scolastici la pagella di fine anno, grazie alla quale sarà possibile calcolare, in base al merito, la retribuzione spettante a professori e dirigenti scolastici.
La Commissione Europea ha stabilito i termini di avvio dei controlli e delle necessarie riforme nella scuola con una nota dal titolo: "Le raccomandazioni del Consiglio sul programma nazionale di riforma 2014 dell'Italia". La Commissione UE richiede al Governo Renzi di avviare a conclusione i lavori nell'ambito del reclutamento, formazione e valorizzazione dei docenti con merito, con l'obiettivo di stabilire un equilibrio tra retribuzione e merito del personale della scuola.
La raccomandazione dell'UE sostiene che sia "necessario compiere sforzi per migliorare la qualità dell'insegnamento e la dotazione di capitale umano a tutti i livelli di istruzione: primario, secondario e terziario". Nella stessa nota si dichiara che l'insegnamento, nonostante sia una "professione con un percorso di carriera unico" offre solo delle "prospettive limitate di sviluppo professionale".
Inoltre, recita la nota 14, la carriera dei singoli docenti deve essere "correlata al merito e alle competenze", proposta più volte sostenuta nelle dichiarazioni sulle riforme della scuola dal ministro dell'Istruzione Stefania Giannini.
Retribuzione docenti in base al merito