Paura e brividi oggi sotto la Manica. Centinaia di passeggeri si sono ritrovati bloccati all'interno della navetta nell'Eurotunnel Folkestone-Calais per un guasto tecnico. Il treno trasportava ben trecentottantadue passeggeri e anche alcuni automezzi. La galleria è rimasta aperta ma era percorribile in un unico senso poichè la navetta si è bloccata alle 7:30 di quest mattina. Il problema secondo le prime ricostruzioni è legato alla tensione elettrica.

Il guasto tecnico e l'evacuazione

I servizi di comunicazione dell'Eurotunnel hanno repentinamente comunicato all'agenzia France Presse che nonostante il guasto tecnico che ha coinvolto la linea, la società avrebbe garantito il servizio. L'intera navetta, contenente anche quattro cani, è stata immediatamente evacuata mentre si trovava all'interno del tunnel sottomarino. Circa un centinaio di auto quelle che i passeggeri hanno dovuto abbandonare per essere trasferiti nel tunnel apposito per le evacuazioni. È stata anche inviata una seconda navetta sul posto per il trasferimento a Calais per l'emergenza. Inoltre l'Eurotunnel precisa che sono già in corso i lavori per il recupero delle autovetture che sono rimaste nel tunnel. I passeggeri per recuperarle dovranno quindi attendere che vengano ultimati i lavori per l'estrazione del treno rimasto bloccato.

I ritardi sulle linee dopo il guasto

In cinque tronconi del tunnel il traffico prosegue regolarmente mentre uno di essi è stato interamente chiuso alla circolazione. La società inoltre avvisa dei pesanti ritardi che si stanno verificando fin dal guasto all'interno del tunnel sottomarino. Ritardi di mezzora ma in alcuni casi anche di un'ora o due. L'Eurotunnel è stato dunque costretto anche ad annullare alcuni treni per consentire una viabilità più scorrevole e per far scorrere il traffico in maniera più fluida.

L'Eurotunnel gestisce una delle più grandi opere ingegneristiche a livello europeo. Un sistema che ha rivoluzionato il trasporto tra l'Inghilterra e tutta l'Europa continentale. Proprio quest'anno ha inoltre festeggiato i suoi vent'anni dall'inaugurazione avvenuta il 6 maggio del 1994 dal presidente Francois Mitterrand e la regina Elisabetta II.