Tragedia in Ucraina. Un velivolo, un Boeing 777 della compagnia aerea Malaysia Airlines, è precipitato pochi minuti fa al confine con la Russia. A bordo 280 passeggeri più gli altri 15 dell'equipaggio. Un totale di 295 viaggiatori. L'aereo malese, partito da Amsterdam intorno le ore 12 italiane, era diretto nella città di Kuala Lumpur per atterrare l'indomani intorno le 6 del mattino, quando è precipitato a circa 40 chilometri ad est dalla regione di Donetsk, nella città di Shaktarsk, dove è in corso la guerriglia tra i militari ucraini e i separatisti che patteggiano per la Russia.

Tutti morti, nessun sopravvissuto, come accertato dalle alte cariche ucraine direttamente sul loro profilo Facebook, che spiegano come il Boeing sia stato abbattuto da un missile di tipo Buk, un missile terra-aria di produzione russa. Un missile dalle grandi capacità tecnologiche: con un raggio d'azione di 30 chilometri, con un limite di 14mila metri di altitudine. E il velivolo quando è salito a quota 10mila metri di altitudine è sparito dalle tracce dei radar, colpito dal proiettile.

Il tweet della Malaysia Airlines

Questo il tweet lanciato dall'account della Malaysia Airlines pochi minuti fa: "La Malaysia Airlines ha perso il contatto dell'aereo MH17 partito da Amsterdam. L'ultima posizione rilevata era nello spazio aereo ucraino.

Sono in corso maggiori dettagli al riguardo". Ed è scambio di attacchi durissimi tra i rispettivi Paesi, mentre la borsa di Wall Street segna un drastico calo a causa del tragico evento. Questo registrato sarebbe il secondo episodio, dopo l'ultima scomparsa di un altro aereo avvenuto lo scorso marzo con a bordo 239 viaggiatori che hanno perso la vita.

Gli italiani a bordo

Sono in corso accertamenti dal dipartimento della Farnesina per verificare l'eventuale presenza di italiani a bordo del Boeing abbattuto. La capitale della Russia, Mosca, nega qualsiasi coinvolgimento in merito all'abbattimento dell'aereo. Anche i separatisti smentiscono qualsiasi coinvolgimento sul terribile incidente, spiegando che non avrebbero potuto lanciare un missile di quella portata in quanto provvisti di simili attrezzature militari. Gli aggiornamenti proseguono.