Nella giornata di oggi, mercoledì 6 agosto 2014, Google celebra con un logo personalizzato i 94 anni dalla nascita di Anna Castelli Ferrieri, designer italiana scomparsa soltanto pochi anni fa, il 22 giugno 2006, all'età di 85 anni. Nata a Milano il il 6 agosto 1920, figlia del regista e giornalista Enzo Ferrieri, Anna inizia a studiare architettura al Politecnico di Milano, allieva tra l'altro di Franco Albini, dove sarà la prima donna a laurearsi nel 1943. Sposatasi con il fondatore di Kartell Giulio Castelli, insieme al quale avrà due figli, Anna inizia la propria carriera con un proprio studio di architettura, lavorando nel frattempo come caporedattrice per la rivista Casabella Costruzioni e come corrispondente italiana per il periodico inglese Architectural Design.

Alcune tra le opere che ha contribuito a realizzare comprendono gli uffici dell'Alfa Romeo ad Arese, quelli di Kartell a Binasco e quelli di Tecnitub e Castek. Curò inoltre il restauro e la ricostruzione di diversi edifici storici, come il Chiostro del Bramante a Milano e Palazzo Benci a Firenze, occupandosi anche di urbanistica con i piani regolatori di Milano, Torino e Genova e di alcune aree anche al di fuori dell'Italia (Iran e Algeria).

Il suo nome rimane oggi legato soprattutto ad alcuni mobili e oggetti in plastica progettati per Kartell, azienda fondata dal marito, come la sedia sovrapponibile 4850 e i celebri contenitori Componibili, ma nella sua vita insegnò anche al Politecnico di Milano e alla Domus Academy.

Grazie a due dei suoi progetti, la sedia 4870 e la linea di posateria Hannah di Sambonet, vinse per due volte il prestigioso premio Compasso d'oro. Sul doodle dedicato ad Anna Castelli Ferrieri compaiono, oltre naturalmente ai mobili componibili, altri oggetti da lei disegnati come la libreria rotante modello 3610, la poltrona 4814, lo sgabello da bar 4822 a cui è appoggiata e il cestino/contenitore 7305. Tutti sicuramente trovati da chi lo ha disegnato proprio grazie ad una ricerca su Google.