Tante volte è stato raccomandato alla popolazione di non sprecare l'acqua perché è un bene prezioso: chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti e sotto la doccia mentre ci si insapona sono solo due di tanti gesti che ognuno di noi può compiere per ridurre il consumo inutile di acqua. La sensibilizzazione un certo effetto l'ha avuto, ma in California l'emergenza siccità ha spinto la Orange County a rifornire più di 2 milioni di residenti di acqua potabile proveniente da una falda acquifera costituita da acque fognarie depurate. Il fabbisogno idrico della città di San Diego è soddisfatto quasi completamente dall'importazione proveniente dalla Sierra, che attinge sia al fiume Colorado che allo scioglimento dei ghiacciai. In alternativa si può desalinizzare l'acqua da far arrivare nelle case. Questa procedura non è una novità per l'Australia, il Cile, Israele, l'Arabia Saudita e la nostra isola di Lipari, ma è una tecnologia costosa da mettere in pratica. In California la costruzione del più grande impianto di dissalazione dei Paesi occidentali, il cui termine dei lavori è previsto per il 2016, costerà un milione di dollari e l'impianto produrrà circa 189 mila litri di acqua al giorno. E coprirà solo il 7% del fabbisogno della Carlsbad County, a San Diego.
Mentre l'impianto di depurazione idrica in attività nella Orange County, costato 142 milioni di dollari, produce ogni giorno circa 113 milioni di litri di acqua destinata al consumo domestico.
Per questo riciclare l'urina, sottoposta ad un valido processo di depurazione, è un'alternativa conveniente. Ma resta la resistenza di tipo psicologico a berla, nonostante la sicurezza sia stata garantita. E' stato infatti effettuato un esperimento in cui si richiedeva ai volontari di bere succo di mela contenuto in un vaso da notte pulito ed hanno accettato solo in pochi. Alcuni psicologi hanno però reso noto che col tempo la popolazione sta lentamente accettando la possibilità di consumare acqua proveniente dalla depurazione delle fognature. John Hart, un residente della Orange County, non ha notato nessuna differenza tra l'acqua "riciclata" e quella in bottiglia. Ma per ora in Italia possiamo ancora chiudere il rubinetto per evitare di arrivare a dover bere la nostra pipì.