Possibile atto terroristico negli Stati Uniti. Un uomo ha aggredito ieri sera due poliziotti, mentre pattugliavano le strade del Queens a New York, ferendo con colpi di accetta uno alla testa e l'altro al braccio (il più giovane sarebbe in gravi condizioni) insieme probabilmente a una donna ventinovenne (attualmente ricoverata in ospedale perché è in pericolo di vita) che stava transitando nel punto in cui è accaduto l'evento.

L'aggressore, il trentaduenne Zale Thompson, è stato freddato poco dopo da altri due agenti. Le autorità locali non hanno escluso un attacco terroristico poiché, secondo le prime indagini, l'aggressore discuteva spesso con un amico nel suo profilo Facebook di questo argomento e aveva pubblicato un'immagine di un combattente islamico con una preghiera scritta in arabo.

Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto grazie a un video trovato sulla scena del crimine l'omicida avrebbe preso di mira la pattuglia, composta da 4 agenti, seguendola per molto tempo mentre camminava su Giamaica Avenue.

Egli, prima di entrare in azione, si sarebbe nascosto dietro la pensilina di un autobus nell'attesa del momento opportuno giunto quando un free lance avrebbe fermato gli interessati per scattare una fotografia. L'Fbi ha comunicato che per il momento il caso non viene classificato ufficialmente come un atto terroristico ma è ancora troppo presto per escludere tale ipotesi dato che restano da chiarire molti punti oscuri, annunciando al contempo un aumento dell'allerta tra le forze dell'ordine e nel governo poiché potrebbero esserci ulteriori "attacchi casuali" .

Il Commissario della Polizia di New York Bill Bratton ha dichiarato di non conoscere per il momento il movente dell'attacco aggiungendo che l'assalitore, dopo essere stato cacciato dalla Marina Militare degli Stati Uniti, era noto in ambienti investigativi per un precedente penale in California. Il presidente americano Obama, in seguito a quanto è accaduto due giorni fa in Canada e ieri alla Casa Bianca, ha ordinato la massima allerta di tutti gli apparati di intelligence affinchè ci siano maggiori controlli verso alcuni possibili "lupi solitari" (cioè individui che, condividendo l'ideologia di gruppi come l'Isis, potrebbero compiere attentati in piena autonomia) o di "cellule dormienti" (piccoli gruppi in attesa di segnali in codice per agire in questo senso al fine di contribuire alla causa jhadista).

Il livello di guardia è stato aumentato, nelle ultime 48 ore, anche in tutta Europa per evitare emulazioni di episodi come quelli avvenuti a Ottawa dal momento che essi attirano facilmente l'attenzione dei principali mass media mondiali e non necessitano di particolari risorse come quelle indispensabili per dirottare un aereo o costruire pericolosi ordigni.