Sono davvero ancora molto lontani dall'essere risolti i tre casi di cronaca relativi alle tre mamme scomparse da casa ormai da molto tempo anche se, come noto a tutti, il corpo di Elena Ceste è stato recentemente ritrovato in un canale di scolo non lontano dalla sua abitazione di Motta di Costigliole d'Asti. Ecco dunque tutti gli aggiornamenti sui tre misteriosi gialli alla data di oggi 02 novembre.

Elena Ceste, aggiornamenti del 02/11: il telo trovato vicino ai resti è stato usato per avvolgere il corpo?

Sono ancora tanti i dubbi degli inquirenti in relazione alla morte di Elena Ceste anche se una certezza ormai appare evidente: la donna non può essersi suicidata gettandosi in quel fossato nel quale l'acqua è alta solo pochi centimetri.

Praticamente certo il fatto che lì sia stata adagiata da qualcuno, magari avvolta in quel telo (solitamente usato per le serre) ritrovato nei pressi dei poveri resti della donna. E proprio per capire se Michele Buoninconti possa avere utilizzato quel telo, i Carabinieri si sono recati venerdì presso il suo domicilio per verificare i materiali che l'uomo è solito usare. Al momento, il marito di Elena Ceste resta l'unico indagato per omicidio volontario e occultamento di cadavere e gli inquirenti non escludono che possano essere ricondotti a lui anche gli sms inviati al medico curante di Elena a giugno dal paese di origine proprio di Michele Buoniconti in provincia di Salerno.

Guerrina Piscaglia: Padre Graziano aveva il cellulare della donna?

Continuano a 360° le indagini riguardanti la sparizione di Guerrina Piscaglia, la donna da Ca' Raffaello che manca da casa dallo scorso 1° maggio. Gli inquirenti, come ampiamente spiegato dalla trasmissione Chi l'ha visto, sono certi che Padre Graziano sia coinvolto in quanto accaduto e lo conferma l'analisi della cella telefonica del suo cellulare: quel drammatico pomeriggio infatti il telefono di Guerrina Piscaglia avrebbe agganciato proprio la stessa cella telefonica di quello del sacerdote di origini africane.

Era dunque in possesso del suo apparecchio? O insieme a lui c'era anche Guerrina?

Roberta Ragusa, novità del 02/11: pochi i dubbi sul coinvolgimento di Antonio Logli

La Procura non ha dubbi: Antonio Logli è l'unico sospettato della morte e della soppressione di cadavere della moglie Roberta Ragusa. Lo confermerebbero, come evidenziato dalla scorsa puntata di Chi l'ha visto, le numerose intercettazioni telefoniche con l'amante Sara.

L'uomo infatti avrebbe ucciso la moglie proprio per avere modo di vivere la sua relazione con Sara alla luce del sole e al momento sembra proprio esserci riuscito: la ragazza ha infatti preso il posto che fu di Roberta Ragusa perfino nella sua stessa casa, vivendo insieme ai bambini e recandosi perfino in vacanza assieme a loro.