Sul caso di Elena Ceste si continua ad indagare, il giallo della mamma di Costigliole D'Asti si arricchisce di particolari che ben presto potrebbero portare alla verità, inizieranno i guai per Michele?

Il marito è attualmente l'unico indagato per omicidio e occultamento di cadavere, ma ancora non vi sono elementi a suo carico, solo molti dubbi e incongruenze che Michele Buoninconti, Marito di Elena Ceste, dovrà certamente chiarire.

Il cadavere della donna, o meglio i resti, sono stati infatti ritrovati nei pressi di un canale di scolo, e l'autopsia effettuata sul corpo della donna non lascerebbe dubbi: Elena Ceste è morta per asfissia in soli 30 secondi, dice il medico legale che ha effettuato l'esame, come se fosse stata strangolata da un uomo.

Da chi? sono in molti a chiederselo.

Elena Ceste, novità e aggiornamenti: Strangolata da Michele? Tutte le contraddizioni

I sospetti dell'opinione pubblica si concentrano sempre più su Michele, un po' perché nel corso dei mesi sono emerse differenti contraddizioni, dai vestiti fatti pervenire ai carabinieri completamente asciutti e puliti, nonostante, secondo Michele, fossero quelli lasciati da Elena in giardino prima della sua scomparsa. Poi il mistero sugli sms mandati al medico di famiglia, che sono risultati spediti da una cabina situata ad Angri paese originario di Michele, i messaggi cercavano, con buona probabilità, di depistare le indagini indicando addirittura il parroco del Paese come possibile persona coinvolta.

Inoltre, Michele é stato visto quel mattino, stando alle ultime testimonianze shock giunte nella trasmissione Quarto Grado, da due persone per ben due volte aggirarsi intorno al canale di scolo dove è stato poi, giorni fa, pervenuto il cadavere di Elena Ceste.

Cosa ci faceva dunque Michele lì il 24 gennaio e soprattutto perché aveva preso un giorno di ferie dal lavoro?

Avete capito bene, Michele non si assentò dal luogo di lavoro perché alla ricerca della moglie scomparsa, ma aveva, stranamente, programmato in quella data un giorno di ferie tempo prima. Una semplice coincidenza o le tessere del puzzle iniziano a combaciare?

La verità sembrerebbe sempre più vicina, le indagini si stanno ora concentrando su una bottiglietta pervenuta vicino al cadavere della Ceste e sul telo utilizzato, probabilmente dall'assassino per trasportare il cadavere.

Gli esperti dicono infatti che Elena Ceste non è morta in quel canale ma altrove. L'assassino esperto di quei posti era quasi riuscito a farla franca, sarebbero bastati pochi altri mesi e del corpo della mamma di Costigliole D'Asti non sarebbe rimasto più nulla.

Per fortuna le indagini stanno proseguendo e la svolta sembrerebbe sempre più vicina, a breve si dovrebbe giungere alla verità e finalmente l'assassino di Elena Ceste sarà smascherato. Inizieranno i guai per Michele?

Vi terremo certamente informati sulle prossime novità .