Ha dato alla luce un figlio, a 17 anni, e ha pensato di disfarsene in un modo atroce, seppellendolo mentre era ancora vivo. Il corpicino senza vita del bimbo è stato trovato dopo circa un mese e dinanzi alla donna che l'ha scoperto e agli agenti di polizia che sono corsi sul posto, si è presentata una scena a dir poco macabra: il cadavere del neonato era sotterrato per metà, a faccia in giù, col visino innocente schiacciato nella terra umida.

La raccapricciante vicenda è accaduta in Michigan, negli Stati Uniti e il corpo del bambino è stato rinvenuto dalla portiera di un complesso di appartamenti situato presso la Trinity Manor Senior Housing, una zona molto ricca della città di Muskegon.

La signora ha raccontato che, in un primo momento, pensava si trattasse di una vecchia bambola gettata via: quando si è avvicinata, però, si è accorta che qualcosa non andava e, nonostante non credesse ai suoi occhi, ha capito che quello era il cadavere di un neonato.

Dai primi esami effettuati sul piccolo cadavere, è emerso che dovrebbe essere stato seppellito, ancora vivo, circa un mese fa. La polizia si è subito messa al lavoro per contattare le diverse persone che vivono nella ricca zona residenziale di Muskegon e chiedere se avessero visto, di recente, una donna incinta residente nel condominio o come ospite. Dalle testimonianze è emerso il nome di una ragazza, Jessica Brewster, 17enne che negli ultimi tempi era stata vista recarsi in visita dalla nonna con un bel pancione in vista.

I poliziotti si sono subito messi sulle tracce della liceale e nella notte di lunedì 10 novembre l'hanno rintracciata e arrestata. Durante l'interrogatorio, la ragazza avrebbe ammesso di avere a che fare con la morte del bimbo, ma finora ha negato di essere la madre. In realtà, gli investigatori ritengono di avere in mano elementi sufficienti per sostenere che Jessica sia la madre del neonato e che avrebbe agito da sola nell'ucciderlo.

La ragazza, portata nel carcere di Muskegon County, ora è in attesa delle decisioni del giudice. Se le accuse nei suoi confronti verranno confermate, allora Jessica, nonostante la minore età, potrebbe essere processata come se si trattasse di una persona adulta.

L'orrore e lo sgomento verso questa terribile vicenda sono acuiti dal fatto che nel Michigan c'è una legge che consente di lasciare un neonato, entro un tempo massimo di tre giorni dalla nascita, a un fornitore d'emergenza come un ospedale, i vigili del fuoco o la polizia, senza che nessuno faccia domande scomode al genitore.