Il maltempo, che lunedì scorso aveva flagellato le coste e l'entroterra del levante ligure, causando purtroppo anche due vittime a Leivi e mettendo in ginocchio la popolazione residente nella zona di Chiavari, sta minacciando anche il resto delle regioni nord occidentali della nostra penisola.
Un'altra frana, questa volta nel Biellese e per l'esattezza a Crevacuore, ha causato la terza vittima di questi giorni difficili: si tratta di un uomo di 70 anni, Brunello Canuto, travolto nella propria abitazione. In tutto il Piemonte, ma in modo particolare la situazione si è resa difficile nelle ultime ore a causa delle forti precipitazioni: il lago Maggiore sta innalzando il proprio livello ad un ritmo di circa 3 centimetri l'ora e a Laveno Mombello si parla già di criticità (si è già provveduto a chiudere le scuole e ad ordinare lo sgombero di garage e scantinati). 
Nelle ultime dodici ore sono caduti oltre dieci centimetri di pioggia: una vera bomba d'acqua che ha alzato il livello dei fiumi in maniera preoccupante, anche nell'alessandrino dove la situazione è particolarmente difficile per l'ingrossarsi del torrente Orba e del fiume Sesia. Si registrano esondazioni anche per il lago d’Orta: ad Omegna, questa mattina, alcuni negozi ed esercizi pubblici si sono allagati. Si pensi che nelle ultime 72 ore, a Verbania sono caduti oltre 30 centimetri di pioggia.

Maltempo Lombardia, Seveso esondato, Lambro oltrepassa soglia d'allarme

Anche in Lombardia, ormai, è stato lanciato l'allarme per il maltempo: è notizia di poco fa dell'esondazione del fiume Seveso nei pressi del quartiere Niguarda. E' in corso una riunione a Palazzo Marino per valutare la situazione ma è chiaro che a Milano è già scattata l'emergenza. Oltre al Seveso, anche il fiume Lambro sta ingrossando il suo corso, superando la soglia d'allarme a due metri e 53 centimetri. Si teme che la situazione possa degenerare nelle prossime ore visto che le previsioni del tempo parlano di precipitazioni abbondanti sulla Lombardia fino a domattina.