Dopo la breve pausa odierna, il maltempo ricomincerà a flagellare l'Italia con una nuova ondata di precipitazioni che rischiano di allungare ulteriormente la lista dei danni delle ultime settimane.

Le previsioni indicano l'ingresso sulla penisola, già nel week end del 15 e 16 novembre, di una perturbazione atlantica che porterà forti temporali su tutto il Nord e sulle coste tirreniche.

ALLARME PER LA PIENA DEL PO

Le precipitazioni attese nelle prossime ore rischiano di rappresentare un ulteriore aggravante per le zone già duramente colpite dalle precedenti precipitazioni, a causa dei terreni già saturi dalle piogge delle prossime settimane che non saranno in grado di assorbire i nuovi rovesci.

Tra le situazioni di maggiore criticità tenute sotto controllo dalla Protezione Civile, c'è l'attesa ondata di piena del Po, che potrebbe far ulteriormente salire l'allarme nei tratti emiliano e veneto del fiume.

Al momento, la Protezione Civile segnala "possibili allagamenti con potenziale interessamento di abitazioni o attività produttive e permanenza di livelli idrometrici tali da destare preoccupazione per possibili criticità arginali" nelle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia.

Allarme anche nel ferrarese in prossimità della confluenza tra il fiume Panaro, anch'esso interessato da una piena, e il Po.

LE Previsioni meteo DAL 15 AL 21 NOVEMBRE

Queste nel dettaglio le previsioni attese per i prossimi giorni:

  • Sabato 15 novembre: l'ingresso della perturbazione dal nord-ovest porterà forti precipitazioni su tutto il Nord, in particolare sulla Liguria e sulle zone alpine, dove il calo delle temperature farà scendere a 1500 metri la quota delle nevicate.
  • Domenica 16 novembre: graduale miglioramento al Nord, dove persisteranno piogge anche forti sulla Liguria di levante. L'instabilità insisterà sulle regioni tirreniche del centro-sud e sulla Sardegna, accompagnata da un ulteriore calo delle temperature di 2-4 gradi.
  • Lunedì 17 novembre: previsto l'arrivo di una nuova perturbazione al Nord e sulle regioni tirreniche che porterà ancora piogge intense, e nevicate sulle Alpi in calo sino a 1000-1300m a causa del forte cale delle temperature stimato tra 9 e 14 gradi. Peggioramenti anche al Centro e situazione stabile al Sud.
  • Martedì 18 novembre: tempo in sostanziale miglioramento con residui fenomeni di precipitazioni su tutta la penisola.
  • Mercoledì 19 novembre: continuerà il miglioramento su tutta l'Italia, con tempo poco o parzialmente nuvoloso e residue piogge unicamente sulle pianure toscane.
  • Giovedì 20 novembre: situazione sostanzialmente invariata, con residui piovaschi sulla Liguria.
  • Venerdì 21 novembre: ulteriori miglioramenti grazie ad una decisa risalita della pressione su tutto lo stivale.