Regin è il virus che dal 2008 ci spia e sottrae informazioni agli enti governativi, ai cittadini e alle aziende. A scovarlo è la società Symantec che si occupa di sicurezza informatica. Si tratterebbe di una tecnologia tanto avanzata da essere accostata, secondo molti, a quella a disposizione delle Intelligence governative. Quella delle Intelligence governative è un'ipotesi molto fantasiosa ma l'unico dato che oggi è a disposizione della società che ha scoperto il pericolosissimo virus è l'impossibilità di trovare un colpevole. Nessuno sa chi abbia creato un sistema informatico così delicato e preciso che dal 2008 è riuscito a sfuggire, nonostante gli incredibili passi in avanti che negli anni ha svolto la tecnologia nel campo della sicurezza, a tutti i sistemi di sicurezza.
La società Symantec ha rinominato il virus Regin. Nella caccia al creatore del software l'unica certezza è che si parla di una persona che ha notevoli conoscenze informatiche.
I Paesi che hanno subito la maggior parte di attacchi e a cui il sistema è riuscito a sottrarre più informazioni sono state la Russa e i Paesi Arabi. Mentre le vittime preferite del virus sono stati i Server Provider, coloro che forniscono i servizi internet agli utenti. A subire la maggior parte degli attacchi sono stati proprio gli utenti finali, oltre alle organizzazione governative, che sono oggi consapevoli di essere state spiate per circa otto anni. Regin è un malware che è in grado di codificare e rubare dai nostri computer ogni tipologia di dato dai nostri numeri di carta di credito passando per i nostri file fino alle password dei nostri social network, di catturare le nostre telefonate effettuate in VoIP, le nostre chat e i nostri messaggi email.
Si tratta come è ben comprensibile di un'arma che in questi anni deve necessariamente aver portato profitto a chi ne ha avviato la circolazione. Una forza non indifferente per un software che è risultato fino a pochi giorni fa invisibile a tutti i sistemi di sicurezza più aggiornati.
