Proseguono senza sosta le indagini per cercare di trovare il colpevole della morte di Andrea Loris Stival, il bimbo di otto anni morto strangolato e gettato esanime in un canale di scolo, dove è stato ritrovato da un cacciatore, in provincia di Ragusa. Il bimbo ha subito una morte orribile: è stato immobilizzato ai polsi e poi strangolato con una fascetta di plastica da elettricista. Gli inquirenti ritengono che ad uccidere Andrea Loris sia stata la madre Veronica Panarello, in quanto le sue testimonianze non coincidono con le immagini delle telecamere di sorveglianza di Santa Croce Camerina.
La donna, tuttavia, ha sempre ribadito la sua versione dei fatti: "Sono innocente, non l'ho ucciso io, trovate il vero colpevole", afferma la madre di Andrea Loris Stival, la quale ha anche inviato una lettera al marito Davide per convincerlo della sua innocenza.
Ultime news Andrea Loris Stival, il Dna trovato sotto le unghie del bimbo non è di Veronica
Secondo le ultime indiscrezioni, comunque, pare che il padre del piccolo Loris non abbia ancora ricevuto la lettera. Davide Stival ha più volte affermato di non potere ignorare le certezze degli inquirenti e non è ancora andato a trovare Veronica Panarello, che si trova rinchiusa al penitenziario di Agrigento. Dalle ultime indagini è emerso che il Dna trovato sotto le unghie del piccolo Andrea Loris non sarebbe compatibile con quello di Veronica Panarello.
E' per questo che l'avvocato della donna, Francesco Villardita, ha già fatto sapere che chiederà la scarcerazione della donna per insufficienza di prove: "Il quadro indiziario a carico della mia assistita è molto carente", ha dichiarato il legale di Veronica Panarello. Il 31 dicembre, il Tribunale del Riesame dovrà decidere se concedere la scarcerazione alla mamma di Andrea Loris Stival.
Ultime news Andrea Loris Stival, la pagina Facebook a sostegno di Veronica Panarello ha più di mille likes
Dopo la notizia che non è emerso nessun esito rilevante dall'esame del Dna ritrovato sotto le unghie del piccolo Loris, si è notevolmente allargato il fronte di coloro che ritengono Veronica Panarello innocente. Sua sorella Antonella le ha chiesto perdono dopo averla accusata pesantemente; ma la novità più importante è la nascita della pagina Facebook "Veronica Panarello è innocente", che ha già ricevuto più di mille "Mi piace". Sul gruppo sono arrivati numerosi commenti degli utenti sostengono la madre del piccolo Loris.