Non si fermano le indagini per cercare di trovare l'assassino di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d'Asti scomparsa il 24 gennaio e ritrovata morta lo scorso 18 ottobre, nei pressi di un canale di scolo a pochi chilometri dall'abitazione dove viveva con Michele Buoninconti e i quattro figli. L'unico indagato resta per ora il marito, che si è reso protagonista di numerose stravaganze e contraddizioni che devono ancora essere risolte.
Ultime news Elena Ceste, si apre una nuova pista
In ogni caso, gli inquirenti non scartano nessuna ipotesi; negli ultimi giorni, infatti, è nata una nuova pista dopo le dichiarazioni della vicina di casa di Elena Ceste.
La vicina aveva sempre ribadito di avere visto la donna in giardino, vestita con abiti leggeri, la mattina del 24 gennaio. Ma la testimone è sorprendentemente tornata sui suoi passi, affermando di essersi confusa e di non ricordarsi più di avere visto Elena Ceste quella mattina. Dunque, la donna potrebbe essere stata uccisa nella notte tra il 23 ed il 24 gennaio. Un altro dettaglio da non trascurare è il telo verde trovato accanto al cadavere della donna. Su di esso sono state trovate tracce di una persona sconosciuta. Perciò, gli inquirenti stanno valutando attentamente anche l'ipotesi che l'assassino della donna sia un amante segreto, o comunque qalcuno che conosceva molto bene la donna. Questa persona sconosciuta potrebbe avere avuto un appuntamento con Elena Ceste nella notte tra il 23 ed il 24 gennaio.
Ultime news Elena Ceste, mistero sugli occhiali: la chiave del giallo è Don Roberto?
Ma il principale sospettato resta comunque Michele Buoninconti.
Una delle sue tantissime contraddizioni riguarda gli occhiali di Elena Ceste. In un primo momento, infatti, il marito della donna ha dichiarato a don Roberto Zappino (parroco di Costigliole d'Asti) di avere trovato gli occhiali in mezzo ai vestiti di Elena (che erano stati lasciati davanti al cancello di casa). Poi Michele ha ribaltato questa versione a "Chi l'ha visto"; durante il programma di Federica Sciarelli, infatti, disse di avere trovato gli occhiali accanto ai vestiti della donna.
Gli inquirenti si stanno chiedendo perchè Michele ha raccontato due versioni sugli occhiali. Forse la chiave del giallo potrebbe essere don Roberto, il parroco presso il quale Elena Ceste si confessava spesso. Egli, infatti, è stato il primo ad affermare che la donna appariva molto nervosa e insicura prima che scomparisse. Inoltre Michele si recava spesso da lui per sapere che cosa gli aveva confessato la moglie.