Anche se dall'autopsia sul suo corpo non si possono stabilire le cause della morte, non si fermano le indagni per scoprire il colpevole della morte di Elena Ceste, la trentasettenne mamma di Costigliole d'Asti scomparsa lo scorso gennaio e ritrovata morta il 18 ottobre nel Rio Merso, un canale di scolo nei pressi della sua abitazione. Gli inquirenti stanno battendo ogni pista; ma se prima l'ipotesi principale era quella vedeva Michele Buoniconti come un efferato assassino della moglie, ora ha preso corpo un'altra tesi. Si sta infatti valutando molto seriamente la possibilità che la donna sia stata uccisa da un killer sconosciuto.

Ultime news Elena Ceste, uccisa da un killer sconosciuto?

Michele Buoninconti ha più volte dichiarato che la mattina della scomparsa della donna si trovava molto lontano dal luogo dove è stato rinvenuto il cadavere di Elena Ceste. Il marito della trentasettenne mamma di Costigliole d'Asti gode anche della fiducia dei suoceri, con i quali ha passato il Natale insieme ai suoi figli, a Govone. Perciò, gli inquirenti stanno indagando molto a fondo sui rapporti extra-familiari della donna per cercare di scoprire l'esistenza di un uomo estraneo al nucleo familiare, con il quale Elena Ceste avrebbe potuto avere una relazione. Ricordiamo comunque che sia Paolo Lanzilli, sia Tony, che erano stati entrambi accostati dalla stampa come amanti della donna, hanno negato di avere avuto una relazione con Elena Ceste.

Ultime news Elena Ceste, la donna era veramente sola in casa la mattina della scomparsa?

Ma gli inquirenti stanno valutando sempre più seriamente l'ipotesi di un delitto passionale; un assassino sconosciuto avrebbe rapito Elena, tentato di violentarla e poi l'avrebbe uccisa, molto probabilmente strangolandola in pochi secondi.

Si tratta forse di un amante geloso e possessivo? Gli inquirenti non scartano di certo questa ipotesi. Se questa tesi fosse confermata, l'assassino sarebbe entrato nella casa di Elena Ceste già la mattina del 24 gennaio, ovvero il giorno della scomparsa della donna. Perciò, quel giorno, la donna non sarebbe stata sola in casa. In ogni caso, si tratta di indiscrezioni che devono ancora essere confermate. Ma la chiave del caso potrebbe essere l'esistenza di un amante segreto.