Funzionari hanno detto che la donna morta a Washington, e molti degli infortunati, erano a bordo di un treno della Linea Gialla appena partito dalla stazione L'Enfant Plaza poco prima delle 15:30 ora locale, quando all'improvviso si è fermato 800 metri al di là del marciapiede ed ha cominciato a riempirsi di fumo. In una conferenza stampa, funzionari del NTSB hanno detto che si sono verificate delle scariche elettriche dovute ad una perdita d'acqua che ha raggiunto il binario elettrificato, che a volte genera fumo. In questo caso sembra ci siano stati fino ad un paio di centimetri d'acqua accanto al terzo binario, ma non dovrebbe essere stata questa la causa dello stop del convoglio.

Non sembra esserci stato un incendio, ma solo fumo. Una volta tolta l'energia alla terza rotaia, le carrozze sono state evacuate. I passeggeri hanno detto al Washington Post che hanno dovuto attendere un'ora prima che i vigili del fuoco fossero stati in grado di condurli fuori dalle vetture. Testimoni hanno detto al giornale che alcuni passeggeri hanno cominciato a soffocare mentre il fumo stava riempiendo gli spazi, mentre altri perdevano conoscenza.

Il responsabile distrettuale dei Vigili del Fuoco Eugene Jones ha affermato che i VF non sono entrati immediatamente nella galleria per aiutare i passeggeri perché dovevano assicurarsi che fosse stata tolta l'alimentazione elettrica al terzo binario.

Altri funzionari hanno detto che l'indagine sarebbe proseguita stamattina, e che ci sarebbero stati disagi nel servizio ferroviario.

Uno dei passeggeri, Jonathan Rogers, ha detto che il fumo è aumentato rapidamente ed è entrato attraverso le porte della metro. Nonostante il pilota abbia subito cercato di innestare la retromarcia, il fumo ha continuato ad entrare.

La gente ha cominciato a pregare e qualcuna di esse ha iniziato a sentirsi male per il denso fumo e la paura. Uno di loro, Saleh Damiger in un'intervista ha spiegato che non potevano più vedere e che si sono sentiti come se stessero quasi per morire.

18 persone sono state portate al Medstar Washington Hospital Center, la maggior parte di esse per avere inalato il fumo.

11 sono state curate e dimesse, mentre delle sette ancora in ospedale, lunedì notte, una di loro era in condizioni critiche, mentre una donna è deceduta. Il portavoce del George Washington University Hospital, Matt Brock, ha specificato in una e-mail che 34 pazienti che avevano inalato fumo sono stati portati da loro in varie condizioni di salute.