Oggi è il Lunedì dell'Angelo e Papa Francesco è stato a San Pietro per il Regina Coeli. Durante l'Urbi et Orbi, il pontefice ha chiesto di farla finita con il sangue e la violenza nei confronti di tanti innocenti nel mondo, affinchè torni la pace nei paesi dove sono presenti conflitti bellici, come la Siria, la Libia, la Terra Santa e lo Yemen. "Pace, umiltà e speranza, libertà per gli ultimi del mondo", davanti ad una folla sterminata di fedeli presenti in Piazza San Pietro nonostante la pioggia abbastanza copiosa, Papa Francesco durante la benedizione Urbi et Orbi ha ricordato i numerosi focolai di conflitto, caldeggiando di non cedere all'orgoglio, un vizio che alimenta violenza e guerre.
I cristiani sono ancora perseguitati nel mondo
Francesco ha parlato di Siria, Iraq, Terra Santa, Libia, Yemen e Nigeria, territori questi in difficoltà, ove domina la violenza. Un pensiero particolare è andato agli studenti cattolici massacrati in Kenya nel campus universitario di Garissa ed a tanti fratelli cristiani nel mondo massacrati per motivi fideistici. In riferimento agli accordi sul nucleare iraniano, il pontefice ha espresso speranza. Prima dell'Urbi et Orbi il papa ha voluto affettuosamente salutare i suoi fedeli da vicino facendo un giro sulla papamobile, inneggiato con ardore da una folla di circa 150000 persone. Oggi, Lunedì dell'Angelo verso mezzogiorno, Papa Francesco si è affacciato di nuovo dalla basilica di San Pietro, per la recita del Regina Coeli, che nel periodo della tradizione pasquale prende il posto dell'Angelus.
"Il mondo non deve essere inerte verso le persecuzioni dei cristiani" ha affermato Francesco, in quanto è un crimine aberrante, simbolo della deriva dei diritti umani. "L'umanità a cui ispirano i cristiani-ha continuato il pontefice-è un'umanità autentica, innovativa in cui tutta la comunità cerca di vivere al servizio degli uni per gli altri, bandendo l'arroganza e cercando di essere umili e rispettosi". Parole molto significative quelle di Bergoglio, perchè solo chi si inchina umilmente al cospetto ed alla volontà del Cristo risorto può seguirlo ed imitarlo in tutto.