Il caso relativo al delitto di Yara Gambirasio resta al centro dell'attenzione della cronaca nera. Tra circa quindici giorni, Massimo Giuseppe Bossetti, ritenuto responsabile del delitto della povera ginnasta tredicenne, dovrà rispondere di tale accusa durante l'udienza preliminare a suo carico. E' stato lui ad uccidere Yara Gambirasio oppure i diversi elementi come la prova del DNA ritrovato sui leggings della ragazza e i filmati delle videocamere verranno smentiti? Ha destato particolare interesse nella vicenda il comportamento della moglie di Massimo Bossetti, Marita Comi.

Molti di voi ricorderanno che, in un nostro precedente articolo, parlammo di una difesa spassionata e a tratti persino disperata, durante un'intervista concessa a 'Matrix'. Qualcosa, però, non torna, secondo quanto dichiarato dalla signora.

Delitto Yara Gambirasio, Marita Comi 'Mio marito era a casa'

Marita Comi, infatti, ha affermato con totale sicurezza che, quella tragica sera del 26 novembre, Massimo Bossetti era a casa, insieme a lei e ai tre figli: 'la nostra è una famiglia abitudinaria' aveva sottolineato la moglie del muratore di Mapello, lasciando intendere che quella sera fosse come tutte le altre. Invece, dalle conversazioni avvenute in carcere tra Bossetti e la moglie traspare una verità completamente diversa e, per questo, inquietante. Perchè allora dichiarare con certezza che il carpentiere di Mapello si trovava a casa quella sera? 

Yara Gambirasio: Massimo Bossetti e la moglie avevano litigato, crolla anche questo 'alibi'?

'Massimo' - si rivolge così al marito la signora Comi - non ho mai saputo dov'eri quella sera, io e te eravamo arrabbiati'. A testimonianza di questa frase intercettata in carcere, sembra che Bossetti e la moglie fossero in collera l'uno contro l'altra e non sia intercorsa tra di loro nessuna telefonata, nè sms, per sette giorni, dal 21 al 28 novembre. Lo stesso Bossetti ammise che, proprio a cavallo di quei giorni, lui e la moglie avessero litigato e per questo non si erano sentiti al telefono. Dunque, qualcosa non torna nel racconto di Marita Comi davanti alle telecamere di 'Matrix' e al giornalista Luca Telese. Massimo Bossetti era davvero a casa sua quella sera? Oppure era a bordo del suo furgone nei pressi della palestra di Brembate Sopra? Il muratore di Mapello caricò Yara Gambirasio? Cosa successe quella sera, Bossetti è colpevole?