Un automobilista di 33 anni con numerosi precedenti penali, guidando a forte velocità sotto l'effetto di stupefacenti, ha causato un terribile incidente stradale uccidendo un giovane ragazzo di 14 anni, che è morto sul colpo, e ferendone gravemente un altro, che di anni ne ha 15. In seguito all'impatto, l'autista, che guidava con la patente di guida scaduta da oltre due anni, invece di fermarsi e prestare i primi soccorsi, ha abbandonato l'automobile e si è dato alla fuga. Fortunatamente, un altro automobilista di passaggio, che si era fermato una volta resosi conto dell'accaduto, ha accompagnato il giovane ferito al più vicino ospedale, dove tuttora si trova ricoverato in prognosi riservata per un grave trauma cranico.
Dopo un'intera notte di ricerche, il pirata della strada è stato rintracciato nella sua abitazione. Sottoposto ad analisi è risultato positivo a cocaina, cannabis, e alcool. Adesso dovrà rispondere di una lunga serie di reati gravi quali: guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, fuga a seguito di sinistro stradale con danni alle persone e omissione di soccorso. Il magistrato di turno ne ha decretato il fermo in regime di arresti domiciliari.
Il fatto è accaduto ieri sera, alle 22 circa, in provincia dell'Aquila, sulla strada statale 696, che collega il paese di Celano con Paterno di Avezzano. I due ragazzi erano a bordo di un ciclomotore, e indossavano regolarmente il casco.
Mentre rientravano nelle loro rispettive abitazioni dopo aver trascorso la serata in compagnia di alcuni amici, sono stati improvvisamente travolti dall'automobile che giungeva dalla direzione opposta, a velocità sostenuta.
In Aumento i pirati della strada
In controtendenza al numero dei sinistri stradali registrati in Italia, in calo nel 2014, gli incidenti causati dai pirati della strada sono in aumento.
L'Osservatorio " il Centauro-Asaps", nelle rilevazioni effettuate in occasione dell'entrata in vigore del nuovo Codice della strada, ha osservato negli ultimi 12 mesi un aumento degli incidenti stradali in cui alle vittime non è stato prestato soccorso.
Nel 2014, si contano 116 incidenti che hanno causato un decesso, in cui sono coinvolti pirati della strada, mentre 893 sono stati quelli che hanno causato lesioni.
L'anno precedente invece, il 2013, il numero totale degli incidenti era stato maggiore del 3,7%, con 114 morti e 1.168 feriti. In miglioramento anche i dati sull'individuazione dei responsabili: nel 2014 è stato rintracciato il 57,8% dei pirati della strada, dato in aumento se paragonato al 2013, quando a essere rintracciati erano stati il 55,8% dei pirati.