Google ha deciso di dedicare un Doodle a Inge Lehmann, la geofisica danese che per prima ha teorizzato la duplice natura del nucleo terrestre, una solida e una fluida.

Inge Lehmann

Inge Lehmann nasce nel 1888 a Copenhagen, e, dopo aver sostenuto studi nel campo matematico si avvicinò alla geologia ed incominciò ad interessarsi ai terremoti. Si deve a lei l'interpretazione delle onde P, le prime onde sismiche ad essere registrate dai sismografi poiché sono le più veloci. Oltre a questo già importantissimo apporto al progresso scientifico, alla scienziata si deve anche la scoperta della composizione del nucleo terrestre.

Come confermato da ricerche più recenti, il nucleo del nostro pianeta è infatti composto da due parti, una più esterna allo stato fluido e uno più interno allo stato solido. La scienziata è arrivata a questa convinzione nel 1936 osservando i risultati registrati da un sismografo, in un periodo in cui le conoscenze che si avevano riguardo cosa accadesse all'interno del pianeta erano molto limitate. In relazione ai suoi studi sulle onde P e sul nucleo terrestre, la studiosa scoprì anche le "Discontinuità di Lehmann", ovvero delle discontinuità del nucleo interno della Terra, una ad una profondità di 5mila chilometri e una a 200 chilometri. Insomma il suo apporto per la scienza è stato fondamentale e per questo ha vinto molti premi e un asteroide porta il suo nome.

Per omaggiarla ulteriormente Google ha deciso di festeggiare il suo 127° compleanno (Inge Lehemann è morta nel 1993), utilizzando un immagine che ricorda il suo fondamentale lavoro sul centro della terra.

Google e i Doodle

I Google Doodle, ovvero le modifiche che vengono apportate al logo del motore di ricerca in base a un tema che si decide di valorizzare (solitamente si tratta della celebrazione di ricorrenze, come nel caso di oggi), sono ormai molto frequenti.

Sono un modo simpatico ed originale per attirare l'attenzione del grande pubblico su argomenti o personaggi che non sono molto noti, ma a volte servono semplicemente per adeguare "l'atmosfera della ricerca" a una particolare festività, come accade nel periodo natalizio, a Halloween, a Pasqua o, per esempio, nel giorno della festa della mamma, che è stato il giorno dell'ultimo Doodle prima di quello odierno.

Non sempre la modifica del logo è uguale per tutte le versioni di Google, a volte può dipendere dalla lingua di utilizzo. Quando la ricorrenza è triste, di solito aprendo la pagina del motore di ricerca si trova il logo di sempre ma privato dei colori. Il primo Google Doodle risale al 30 agosto del 1998, e riguardava il festival del Burning Man (un festival che ha luogo ogni anno a Black Rock City, in Nevada, e che dura otto giorni).

Alcuni Google Doodle

Nel corso del tempo i Google Doodle sono stati dedicati a molti personaggi. Per esempio Freddy Mercury nel giorno del suo compleanno, ma anche il molto meno noto Stanislaw Lem (scrittore polacco di fantascienza) nel giorno del 60° anniversario della sua prima pubblicazione, i fratelli Grimm, Douglas Adams (autore di "Guida galattica per autostoppisti", che è un libro ma anche un film).

Ma non si parla solo di persone: ci sono stati Doodle dedicati per esempio alla macchina di Turing, al pendolo di Foucault, al cubo di Rubik. Insomma, gli argomenti e le personalità più svariate, a volte molto note, altre volte meno.