I dati arrivano da un prestigioso centro di ricerca demografica americano, il PEW, e non lasciano molti dubbi. Nel 2050 circa, stando all'attuale trend di crescita della natalità mondiale, i nati di religione musulmana, o nati in un paese ad influenza musulmana, saranno molti di più di quelli nati cristiani, pertanto la popolazione mondiale di religione islamica supererà quella di religione o influenza cristiana per la prima volta nella storia mondiale. Come riportato su un articolo apparso su La Repubblica, oggi, quasi 1 abitante su 3, circa il 32%, si professa di religione cristiana contro 1 su 4 che si dichiara musulmano.
Ma queste statistiche sono destinate a capovolgersi nel giro di qualche decennio per il crescente tasso di natalità che insiste sui paesi del mondo a forte concentrazione musulmana, quali la Malaysia, l'Indonesia, i Paesi del Nord Africa, Pakistan ed Iran. A sorpresa tra questi si inserisce anche la Cina, che seppur non adottando nessuna religione ufficiale ha una buona parte dei suoi abitanti di culto musulmano. Inoltre la costante immigrazione che vede le persone di provenienza dai paesi arabi o asiatici diretti verso i paesi occidentali, farà la restante parte e darà una scossa forte all'integrazione tra religioni, abitudini, usi e costumi diversi che oggi resta ancora una scelta ma che tra qualche decennio sarà una necessità.
Musulmani nel mondo
La religione islamica che dall'esterno appare così granitica, in realtà si suddivide in due grandi gruppi di appartenenza, i sunniti e gli sciiti. La differenza è di carattere dottrinale, ma nei secoli si è molto distanziata la posizione tra le due frange religiose e ad oggi sono ancora molto divise, tanto che diverse guerre intestine combattute tra Iran e Iraq sono dovute proprio a questa suddivisione.
Gli sciiti sono minoranza e rappresentano oggi il 10% della popolazione musulmana, circa 156 milioni, localizzati per la stragrande maggioranza in Iran, cui seguono poi Bahrain, Azerbaijan. Negli altri paesi islamici, gli sciiti sono frange marginali. I sunniti rappresentano il 90 % dei musulmani e sono presenti in tutti i paesi cosiddetti arabi, nei paesi del Nord Africa e nell'Africa subsahariana e nei paesi sub asiatici.
Musulmani in Italia
I musulmani in Italia, dati disponibili su wikipedia.it, sono quasi esclusivamente sunniti e sono circa 1,9% della popolazione italiana. A secondo delle statistiche da cui si contabilizza, il numero varia da 800 mila presenze ad 1 milione e più suddivisi non omogeneamente nelle regioni italiane. Le presenze maggiori si attestano nelle regioni del nordest ed in Sicilia. I paesi di provenienza degli immigrati sono il Marocco che vede circa 500 mila presenze in Italia, segue poi la Tunisia con 105 mila persone e poi distanziati nelle presenze Egitto, Senegal e Bangladesh.