Continuano le indagini sulla morte dello studente padovano Domenico Maurantonio. Dal quotidiano 'Il Gazzettino' arrivano alcune indiscrezioni, secondo le quali gli investigatori avrebbero effettuato delle intercettazioni telefoniche nei confronti dei compagni di scuola, con i quali Domenico era in gita scolastica quella drammatica notte del 10 maggio scorso.
Sono state effettuate intercettazioni telefoniche allo scopo di avere ulteriori notizie sulla morte di Domenico
Ricordiamo che il dramma si è consumato sul marciapiedi antistante l'Hotel Leonardo Da Vinci di Milano dove è stato ritrovato il corpo senza vita di Domenico, dopo essere precipitato dal 5° piano dell'Albergo.
Queste intercettazioni si sono rese necessarie per cercare di trovare qualche notizia in più che possa far risolvere il giallo della tragica scomparsa di Domenico. Si cerca di capire se, effettivamente, quando il giovane studente è precipitato, fosse da solo oppure ci fosse qualcuno nei corridoi del 5° piano dell'Albergo.
I studenti intercettati non hanno evidenziato 'comportamenti strani'
Sembra che gli altri ragazzi, durante i 20 giorni di intercettazioni ma anche durante gli interrogatori avuti in quest'ultimo periodo, non abbiano messo in evidenza alcun segreto o comportamenti strani o anomali. Allo stesso tempo, i genitori di Domenico, per bocca del proprio legale Eraldo Stefani, smentiscono la notizia che il ragazzo, al momento della caduta, fosse certamente da solo.
I genitori di Domenico sono convinti che il giovane studente non fosse da solo al momento della caduta
Il papà dello sfortunato studente, Bruno Maurantonio ha specificato che 'le voci messe in giro attribuite agli inquirenti non hanno alcun fondamento. Le indagini continuano e crediamo fortemente che Domenico non fosse solo nel momento della caduta da quella finestra.
Noi continuiamo a credere negli investigatori e nella magistratura'.
Vedremo nei prossimi giorni se giungeranno altre notizie da parte degli inquirenti sul difficile caso della morte di Domenico Maurantonio.
