Era alla guida di un'auto in evidente stato di alterazione psico-fisica. Un particolare che non è affatto sfuggito ai carabinieri nel corso di un servizio di controllo a San Cataldo, a pochi chilometri da Caltanissetta. Qui i carabinieri della Tenenza, nella notte scorsa, intorno all'una, hanno denunciato un venticinquenne, a piede libero: la sua condizione di scarsa lucidità sarebbe stata causata dall'assunzione di sostanze stupefacenti. Anche dagli esami tossicologici, ai quali il protagonista della vicenda è stato subito sottoposto, all'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta, è emersa positività ai 'cannabinoidi'.

Oltre alla segnalazione all'Autorità giudiziaria, immediato anche il ritiro della patente di guida.

Controlli costanti sulle strade

I controlli per contrastare la guida sotto l’effetto di alcol o, come in questo caso, di droghe pesanti o leggere, poco importa, sono effettuati costantemente dai carabinieri in tutto il territorio provinciale e dalla polizia di Stato negli ambiti di competenza. Un’attività condotta sempre ad alto profilo anche sul piano della prevenzione d’incidenti stradali, non solo nel fine settimana, anche negli altri giorni, e non necessariamente nelle ore notturne. Centinaia le persone controllate e identificate, e considerevoli i casi di automobilisti sorpresi in condizioni precarie, prevalentemente in stato di ebbrezza alcolica, con tassi abbondantemente oltre la soglia rilevati dall’alcoltest.

Sanzioni previste dal Codice della strada

IlCodice della strada prevede che 'chiunque guida in stato di alterazione psico-fisica', ovviamente dopo aver usato sostanze stupefacenti, 'è punito con l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro'. C'è anche 'l’arresto da sei mesi a un anno'. Inoltre, una sanzione amministrativa, cosiddetta accessoria: la sospensione della patente da uno a due anni.

Se l’auto appartiene a una persona estranea al reato, il periodo di sospensione è raddoppiato. E raddoppiate anche le pene nel caso di un incidente stradale causato da coloro che risultano positivi agli accertamenti tossicologici.