Altra terribile notizia arriva nella regione Calabria. Nella mattinata del 16 novembre infattiun uomo e una donnahanno tentato di uccidere un ragazzo nigeriano di 26 anni in seguito ad una lite. Il ragazzo è rimasto ferito, ma per fortuna è rimasto in vita. Le sue ferite sono guaribili in una settimana di tempo. Vediamo insieme la dinamica di quanto accaduto e la ricostruzione da parte delle forze dell'ordine.

Tentato omicidio al supermercato Lidl

Nella giornata del 16 novembre, verso le ore 10, un uomo e una donna hanno aggredito e cercato di uccidere un cittadino nigeriano di 26 anni senza fissa dimora.

Il tutto è accaduto all'esterno del supermercato Lidl, sito nella strada statale 18 a Reggio Calabria. I due responsabili sono due macedoni che, dopo un duro litigio con il giovane, hanno cominciato ad aggredirlo con calci, pugni e colpendolo ripetutamente con un bastone. I due poi si sono dati alla fuga cercando di investirlo con la loro vettura, un'Opel Corsa. Il ragazzo è stato immediatamente soccorso ed i medici hanno giudicato le sue ferite guaribili in circa sette giorni. Sul posto sono immediatamente arrivati i carabinieri che hanno cercato di ricostruire la dinamica e di capire il movente dell'aggressione. In particolare è emerso che la lite è scoppiata in seguito a delle offerte che erano state lasciate dai clienti.

I responsabili

I carabinieri di Gallico, dopo lunghe e dettagliate indagini, hanno arrestato i due macedoni responsabili. Si tratta diRedjep Nijaz, un macedone disoccupato di 49 anni, eJasarevic Suzana, una donna sempre macedone e disoccupata di 45 anni. I due, al termine di tutte le formalità di rito, sono stati arrestati per tentato omicidio e sono stati condotti alla casa circondariale di Arghillà.

Ulteriori dettagli sulla questione emergeranno a breve in seguito alle altre disposizioni dei carabinieri. In attesa di nuovi aggiornamenti vi invitiamo a cliccare sul tasto 'Segui' posizionati in alto accanto al nome dell'autore dell'articolo di cui avete appena ultimato la lettura.