Pubblicato un nuovo video da parte dell'Isis in cui si minaccia l'abbattimento del Colosseo. Intanto a Roma dispiegate le forze dell'ordine nel Vaticano in preparazione del Giubileo mentre la polizia in strada esegue i controlli rafforsando le misure di sicurezza per tutta la popolazione. A seguito dell'allarme bomba, evacuato lo Stadio di Hannover e annullata anche la partita Germania-Olanda alla quale avrebbe dovuto partecipare anche la cancelliera tedesca Angela Merkel. Secondo la Cia, ci sarebbero altri attentati in quartiere Isis, ma il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha dichiarato che è da escludere un intervento in Siria, a seguito anche dei raid francese delle scorse notti e quelli avviati dalla Russia, dichiarati questa sera da ministro della Difesa Serghiei Shoigu.Tensione per il nuovo messaggio da parte del ramo iracheno dell'Isis.

Il video Isis in cui si vede il Colosseo distrutto

Non solo il Colosseo però nelle mire dell'Isis. Il nuovo video pubblicato e diffuso in queste ore nel web si apre con un messaggio ai cattolici: 'Messaggio al popolo della croce'. A seguito il contenuto del videomessaggio 'I cristiani ci hanno dichiarato guerra, il loro sangue non sarà risparmiato'. Una sola frase accompagnata da delle immagini che inneggiano e celebrano la distruzione del Colosseo, del Big Ben e della Torre Eiffel, insieme alla memoria delle altre stragi come quella di Parigi e dell'areo russo. Significando il proseguo degli attentati come quelli già avvenuti. Reazioni differenti dagli Stati e dal web, i quali si spaccano nelle opinioni e sulla reazione da tenere.

Per molti il rispondere con la violenza non è la soluzione giusta e efficiente e non porterà alla risoluzione alla pace. Il premier Renzi, questa sera, ha dichiarato, durante la presentazione di Origami, il nuovo settimanale de La Stampa, che avere delle reazioni senza strategie non è la soluzione che porterà all'eliminazione del terrorismo e dell'Isis, come non lo è quella dell'aumento dei raid aerei.

Le dichiarazioni di Pinotti e Renzi contro l'Isis

Contro lo Stato islamico che minaccia tutta l'Europa, anche il ministro della Difesa, Roberta Pinotti esclude un intervento in Siria, nonostante le operazione di rafforzamento dell'intervento in Iraq, che da 500 uomini passeranno a 750, in attesa dell'approvazione del decreto che al momento è in Parlamento.

L'Italia ha assicurato alla Francia la massima disponibilità in materia di collaborazione, ricordando però allo Stato francese che il Paese 'fa già tanto perché siamo tra i primi contingenti in Iraq per la lotta all'Isis', dichiarandosi comunque pronta a dare sostegno in altre forme. Si attende dunque di conoscere la risposta alla decisione del presidente francese e Putin in accordo per assicurare il totale annientamento dei terroristi 'in qualsiasi posto del mondo si nasconderanno'. Questa sera la Russia ha inviato 25 aerei bombardieri a lungo raggio sulla Siria in relazione al suo nuovo piano strategico: si tratta di aerei strategici Tu-160, Tu-95 e Tu-22M3. Hollande incontrerà Putin nella giornata di giovedì 26 novembre a Mosca mentre Obama il 24 novembre nella sede di Washington. Se vuoi restare aggiornato sul caso, clicca su 'segui' in alto alla tua sinistra e/o vota la news con le 5 stelle in alto a destra.