Il giallo sul duplice omicidio dei fidanzati uccisi a Pordenone, Trifone Ragone e Teresa Costanza, potrebbe presto giungere ad una fase cruciale in vista di una imminente svolta. A svelarlo è il settimanale ‘Giallo’, secondo il quale la Procura di Pordenone avrebbe tra le mani indizi sicuri circa la colpevolezza dell’unico indagato, Giosuè Ruotolo. Gli stessi inquirenti sarebbero a conoscenza di informazioni importanti che potrebbero incastrare il militare 26enne di Somma Vesuviana, nonostante il suo avvocato difensore abbia ritenuto non gravi gli elementi dell’accusa nei confronti del suo assistito.

Proprio su Ruotolo si sono concentrate le recenti news sul delitto di Pordenone per il quale la pista passionale continua ad essere la più credibile.

Omicidio Trifone e Teresa: Giosuè e la fidanzata, ecco le ultime news

Mentre si attendono i risultati dei Ris in merito alla traccia di Dna misto rinvenuta sugli indumenti di Giosuè Ruotolo, ritenuto l’unico responsabile del duplice omicidio di Trifone e Teresa, emergono alcune news interessanti che andrebbero ad alimentare la pista del delitto passionale. ‘Giallo’ ha svelato alcune indiscrezioni circa gli interrogatori che hanno visto protagonista Ruotolo. Nell’ambiente militare da lui frequentato, sono tante le indiscrezioni sulla sua presunta omosessualità e su tale tema si sono concentrate le domande degli inquirenti, convinti del fatto che il movente del duplice omicidio possa essere di natura passionale.

Alle voci di corridoio, Ruotolo ha replicato asserendo di esserne all’oscuro per poi dichiarare senza mezzi termini: ‘Non sono omosessuale’.

Le indiscrezioni su Ruotolo sarebbero giunte dai suoi ex commilitoni (di recente il giovane indagato per il delitto di Trifone e Teresa è stato trasferito in un’altra caserma sempre a Pordenone).

Per tale ragione l’interrogatorio a cui Giosuè è stato sottoposto avrebbe riguardato nello specifico la sfera sessuale con domande molto intime che hanno coinvolto anche la fidanzata Rosaria Patrone. Proprio in merito a quest’ultima, le news del settimanale diretto da Andrea Biavardi avrebbero sottolineato il lungo interrogatorio della durata di quasi sei ore al quale è stata sottoposta la ragazza, sempre incentrato su domande intime al fine di stabilire se dietro l’uccisione di Trifone e Teresa - i due fidanzati freddati a Pordenone lo scorso 17 marzo - ci sia un movente passionale.

Occhi puntati, dunque, anche sulla fidanzata di Giosuè Ruotolo, alla quale è stato chiesto di consegnare agli inquirenti un cellulare che però, probabilmente, non sarebbe più in suo possesso. Quali importanti dati potrebbe contenere il dispositivo ai fini delle indagini sul duplice delitto di Pordenone? Alla fidanzata dell’indagato sarebbe stato sequestrato anche il computer sul quale sono in corso le opportune analisi sui contenuti. Dalle news sul caso, pare che gli inquirenti stiano tentando di ricostruire abitudini e movimenti della ragazza relativamente alla sera dell’omicidio di Trifone e Teresa al fine di scongiurare un suo possibile ruolo nel delitto. Per restare aggiornati su questo intricato caso di cronaca che potrebbe essere giunto all’attesa svolta o per le news su altri gialli vi consigliamo di cliccare su ‘Segui’ sopra il titolo dell’articolo.