Una tragedia si è consumata ieri sera a San Leo, provincia di Arezzo, dove una bambina di 10 anni e la sua mamma di 50 sono decedute dopo essere state investite da un uomo di nazionalità romena a bordo di una minicar. Stando alle prime ricostruzioni pare che la bimba, Letizia Franchini, stesse camminando con la mamma Barbara sul marciapiede, quando ad un tratto sarebbe sbucata nel buio la minicar che, dopo varie sbandate a destra e sinistra, ha travolto le due donne uccidendo sul colpo la bambina scaraventata a qualche metro di distanza dal punto di impatto.

La mamma, di origine polacche e sposata con un Italiano, è invece deceduta in Ospedale proprio mentre stava arrivando l’elisoccorso che l’avrebbe dovuta trasportare d’urgenza a Firenze. Le persone che hanno assistito all’incidente hanno dapprima provato a soccorrere le due vittime, successivamente invece si sono scagliati contro il conducente della minicar che era rimasto incastrato a bordo del mezzo. L’uomo risultava essere palesemente ubriaco, a confermarlo è stato anche l'alcol testfatto dalle Forze dell’ordine che è risultato ben 4 volte superiore ai valori consentiti dalla legge. Dopo averlo tolto a fatica dalle grinfie della gente che voleva linciare il rumeno, i Vigili del Fuoco hanno consegnato l’uomo ai Vigili Urbani che, come detto, lo hanno sottoposto al test alcol emico il cui risultato è stato positivo.

Il Papà sconvolto sviene sull'asfalto

La scena di una bimba e di una mamma che giacciono a terra, una già morta e l’altra in fin di vita, è stata troppo forte anche per gli uomini del 118 che generalmente sono abituati a trovarsi di fronte a scene simili, una operatrice sanitaria non ha sopportato la vista di quei corpi tanto da essere colpita da malore.

Ad essere colpito da malore è stato anche il padre della piccola e marito di Barbara che, una volta capito quanto fosse accaduto, è svenuto lasciandosi andare sull’asfalto, l’uomo è stato subito trasportato in Ospedale.

Gli inquirenti ancora non hanno reso noto se il rumeno fosse alla guida della minicar perché già in passato gli fosse stata tolta la patente di guida, ma in paese la rabbia dei cittadini è alle stelle perché – dicono tutti- non si può stroncare la vita di due persone in questo modo.

Il conducente della minicar è stato fermato con l'accusa di omicidio colposo plurimo.