Una storia di speranze e illusioni in una parte isolata della Sardegna che non lascia spazio a concrete soluzioni occupazionali. Le 'occasioni' sono poche e quando compaiono bisogna prenderle al volo, sperando siano utili a sbarcare il lunario e realizzare, anche con altre persone il futuro di un nuovo lavoro. E' quello che è successo17 anni fa nel 1999,a un gruppo di calciatricidel comune diVillaputzu(Cagliari), quando il Geometra Salvatore Atzori decise di far nascere una società di intrattenimento e di prodotti ortofrutticoli avvalendosi di finanziamenti europeiper l'occupazione giovanile.

Probabilmente è stata forte nel geometra Atzori, la speranza di trovare nella squadra femminile di cui era allenatore, le persone da imbrogliare che gli necessitavano come capro espiatorio al losco intento di far nascere le S.n.c. Le ragazze che giocavano nella squadra (Beatrice Loi, Monica Cocco, Alessandra Congiu, Alessandra Pisanu, Katia Porcu, Roberta, Sabrina Porcu e Simona De Salvi), più la moglie, il figlio e la cognata,s'imbarcarono in un'impresa più grande di loro, e senza sapere le conseguenze future cui andavano incontro, davanti a un notaio hanno rese note le firme per la registrazione delle società.

La speranza riposta alle Iene

Dopo anni di silenzio si era pensato che tutto fosse chiuso nel merito di un normale semplice fallimento, fino a quando nel 2014Equitalia ha fatto il suo 'ingresso'contestando il mancato introitodelle tasse non versate da parte di tutti i soci delle società inquisite.Gli 'indagati' sfiduciati dall'evoluzione della vicenda,hanno riposto le proprie speranze agli inviati di Italia1 "Le Iene",denunciando l'inganno che li aveva portati all'ingiunzione di pagamentoda parte di Equitalia,delle somme che variano dal 1.223.841,38 euro ai 2.166.545,66.

Le ragazze si erano già rivolte al legale Veronica Dongiovanni che era intervenuta avviando le procedure alla Procura e dove il PM Daniele Caria già nel 2005, preso atto dei fatti, aveva indagato per truffa l'allora presidente della squadra femminile Salvatore Atzori. Dalle indagini delle Iene, è risultato l'accreditamento alla Europromo della somma di 4,5 milioni di euro da parte della Comunità europea, somma confermata dal Geom.

Atzori nell'intervista di Matteo Viviani e denaro di cui le ragazze non hanno mai saputo niente. Si scopre così che l'Europromoinglobale società più piccole conosciute con le seguenti denominazioni: "Le Ginestre di Rosalba Pibiri", "Sfera Tour di Franca Pibiri", "Ortofrutta Sarda snc" "Domus de Janas snc" e "Clifftton di Antonio Porcu and c", che hanno domicilio fiscale in via Carducci, lo stesso indirizzo dove ha sede lo studio del Geometra Atzori, e che i presidenti sono la moglie, la cognata e il figlio.

Tutto questo machiavellico giro sembra condurre alla fondazione della "Galassya Agricola", società con sede a Birmingham in Inghilterra, che a sua volta fa capo alle altre società minori prima elencate. 'Un vero e proprio guazzabuglio di misteri' a cui s'aggiunge l'ultimo quesito: dopo le notifiche di Equitalia e gli interrogativi da parte delle ragazze al Geometra, stupisce il fatto che, sebbene il comune avesse loro revocato le concessioni terriere utilizzate dalla società, Atzori ha continuato a presentare documenti e progetti finalizzati all'ottenimenti di nuovi fondi. Per ora il calderone è stato scoperchiato e speriamo che le ragazze, grazie alle Iene di Italia1, possano uscire da questa situazione regalandosi un nuovo futuro.