Povero Padre Pio. Dopo la mega statua in Cilento, anche i biscotti. Ma andiamo per ordine. Tra gli eventi religiosi in programma nell'anno del Giubileo, c'è anche l'ostensione della salma di Padre Pio nella Chiesa di San Lorenzo fuori le Mura. La salma è partita da San Giovanni Rotondo, ma prima si sono tenute due celebrazioni. La prima nella chiesa inferiore, dove sono custodite le spoglie del santo con le stimmate, celebrata da Francesco Colacelli. Poi una seconda nella chiesa superiore, dove la salma del Santo è stata trasferita per un giorno.
Infine, la partenza per Roma tramite un furgone avvenuta ieri 3 febbraio alle 9.30, dove è stata accolta al suo arrivo nel primo pomeriggio da Gianfranco Palmisani, ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini.
Le polemiche
Il trasloco del corpo di Padre Pio ha anche suscitato qualche polemica da parte di alcuni fedeli contrari allo spostamento della salma. Ma tanti sono quelli entusiasti, già accorsi nella Capitale o desiderosi di farlo, per rendere omaggio al Santo. Ma a parte questa polemica squisitamente religiosa, ce n'è un'altra di natura commerciale: la vendita di presunti biscotti omaggianti il Santo. Sul web si è già scatenata una polemica, ma pare sia una bufala. Vediamo perché.
Foto dei biscotti vecchia di sei anni
Sul web sta circolando in queste ore la foto di presunti ''biscotti di Padre Pio'', creati appositamente per l'evento giubilare che riguarda il Santo. I biscotti altro non sono che una manina di pasta frolla con una ciliegia candita posta proprio al centro del palmo. Che simulerebbe, in formato dolce, le stimmate di Padre Pio.
Anche Selvaggia Lucarelli non ha perso tempo nel dire la sua sulla propria pagina Facebook, scrivendo: “Ho già l’acquolina santa in bocca”. Ma si tratta di una bufala. Come riporta Blitzquotidiano, la foto sarebbe vecchia di almeno sei anni e sarebbe stata presa da un vecchio blog di cucina inglese.
Altro non sono che dolcetticreati da una cuoca casalinga che ha pubblicato la ricetta dei suoi biscotti alla marmellata.
Più precisamente, la donna ha voluto crearli inoccasione della Pasqua, creando una mano con un ovetto simbolico al centro. La stessa creatrice però non è stata molto soddisfatta del risultato, tant'è che ammette che hanno una forma ambigua. E ai tempi di internet, tale forma non è passata inosservata, subito sfruttata da mattacchioni in cerca di bufale.