Il 3 febbraio, come richiesto da Papa Francesco, San Pio da Pietrelcina verrà traslato per alcuni giorni a Roma in occasione del Giubileo dei Gruppi di preghiera di Padre Pio. Insieme a San Leopoldo Mandic, altro sacerdote cappuccino proveniente da Padova, sono i due santi simbolo della misericordia divina dispensata attraverso il sacramento della riconciliazione. Sacramento che entrambi i santi hanno curato in modo speciale durante la loro vita.

No fly zone durante il trasferimento

La partenza di San Pio da Pietrelcina in particolare, prevede un piano di sicurezza davvero eccezionale.

Il prefetto e il questore di Foggia, si legge nel comunicato ufficiale del Comune di San Giovanni Rotondo, hanno richiesto e ottenuto la no fly zone sul paese. Nessun aereo potrà quindi sorvolare sullo spostamento di San Pio da Pietrelcina.Imponente anche il dispiegamento di forze dell'ordine coordinato dalla Prefettura. Gli agenti saranno dislocati nei punti strategici del percorso compiuto dalla salma del santo e pronti a intervenire in caso “si verifichino problematiche di ordine pubblico”.

Il percorso di Padre Pio

La partenza da San Giovanni Rotondo è prevista per le ore 9.30, salutato dalle scolaresche del paese. In ricordo del famoso gesto di saluto di Padre Pio, col fazzoletto bianco, i bambini sventoleranno un fazzoletto nel momento della partenza.Una breve sosta è prevista a San Marco in Lamis, dove in piazza Padre Pio si svolgerà un momento di preghiera.

Quindi il corteo militarizzato si porterà al casello autostradale di San Severo per raggiungere Roma.

Blindata l'area intorno alle chiese dei santi

Anche il Comune di Roma, con una ordinanza straordinaria del 29 gennaio, ha previsto un cordone di sicurezza intorno le chiese dove i due santi saranno accolti. In particolare intorno la chiesa di San Severo in Lauro, nei giorni 4 e 5 febbraio, resteranno chiuse la scuola elementare Alberto Cadlolo di via della Rondinella e la scuola pontificia Pio IX in via dei Cavalieri del Santo Sepolcro.

Previsti cuscinetti di sicurezza intorno le chiese di San Lorenzo fuori le Mura e di San Salvatore in Lauro, dove le reliquie sosteranno durante le celebrazioni di accoglienza. Le auto in sosta verranno rimosse e, l'accesso a queste aree, avverrà attraverso dei varchi opportunamente realizzati.Teleradio Padre Pio, a partire dalle ore 7.30 del 3 febbraio, seguirà la partenza del santo con una lunga diretta fino al momento del congedo.

Il canale televisivo è disponibile sul digitale terrestre nazionale al numero 145 e live sul sito internet. La celebrazione mattutina sarà presieduta da Frate Francesco Langi, guardiano del Convento dei Frati Minori Cappuccini.