Nell'ultima puntata del noto programma Mediaset Quarto Grado andato in onda lo scorso 11 Marzo, i giornalisti Alessandra Viero e Gianluigi Nuzzi sono tornati ad occuparsi della bandadell'acido, i cui componenti erano Alexander Boettcher (31 anni) di professione broker, Martina Levato (24) studentessa alla Bocconi e Andrea Magnani (32) bancario. Tre giovani esponenti della Milano bene, annoiati, dalle menti fortemente perverse, che hanno rovinato diversevite, negando alle loro vittime un futuro normale e sereno.

Martina era totalmente schiava di Alex

Nel corso del programma, sono andati in onda alcuni video in cui appaiono sia Martina che Alex. Nel primo si vede la giovane che, dinanzi alla telecamera dice: "Aspetto lui". Si riferisce ovviamente al suo ragazzo, con il quale sarebbe partitaper le vacanze estive del 2014. Sul volto di Martina si nota una vistosa fasciatura. La ragazza si fece infatti incidere le iniziali di Boettcher sulla guancia, una delle tante prove d'amore a cui lui la costrinse. Nel corso della loro relazione, Alex ricoprì il corpo della Levato con varie incisioni, dei "marchi" che dovevano simboleggiare che la ragazza fosseproprietà privata, che fosse la sua schiava, la sua donna.

Felici nella loro malvagità

Nel corso di Quarto Grado sono inoltre state rese note numerose foto di Martina, mentre si fotografa allo specchio con ai piedi una valigia riempita di vestiti ed altri oggetti, oppure mentre guarda il suo amante, con un'occhiata di allusività e di complicità. Foto di Martina ed Alex che si baciano svestiti o in abito da sera, lei con il seno "al vento" in cucina, oppure lui con i genitali da fuori con tanto di tartaruga in bella mostra.

Foto, video e conversazioni su Whatsapp di una coppia non comune, che testimoniano un rapporto malato caratterizzato dal sesso estremo e da un rapporto di sudditanza della Levato nei confronti del Boettcher, tanto da piangere disperata dopo una litigata, il cui audio è stato fatto ascoltare nel corso del programma: "Alex ti prego, non puoi lasciarmi così ... Sono giorni che mi impegno".