Continuano le sorprese inerenti il caso Loris Stival, il bambino di 8 anni ucciso circa due anni fa a Santa Croce Camerina. Dopo le ultimedichiarazionirilasciate da Veronica Panarello, il mistero diventa sempre più fitto. Veronica, che al momento si trova nel carcere di Catania con l'accusa di omicidio e occultamento di cadavere del figlio, aveva lasciato tutti senza parole. La donna, infatti, aveva affermato di essere stata l'amante diAndrea Stival, il suocero. Secondo quanto riferito dalla donna, la relazione clandestina era stata scoperta dal piccolo Loris e Andrea, temendo che il nipote raccontasse tutto al padre, lo aveva ucciso soffocandolo con un cavo elettrico.Dopo le affermazioni della nuora, l'uomo è indagato dalla Procura di Ragusa per concorso in omicidio e occultamento di cadavere: si tratta di un atto dovuto, considerata la gravità delle affermazioni della Panarello.

Nuovi risvolti sul caso

A dare una svolta alle indagini, questa volta, è stata la vicina di casa di Andrea Stival.La donna, che abita in via Monsignor di Quattro a Santa Croce Camerina, ha rilasciato una testimonianza che confermerebbe l'alibi fornito dall'indagato: "Tra le 10.15 e le 10.30 del 29 novembre del 2014, ho visto uscire Andrea Stival con la sua signora". Queste le parole che la vicina avrebbe pronunciato dinanzi agli investigatori, dichiarazioni che corrispondono a quanto aveva già affermato durante una trasmissione televisiva. Secondo quanto riferito dalmedico legale Peppe Iuvara, Loris Stival sarebbe morto tra le 8.30 e le 10, fascia oraria in cui Andrea Stival sostiene di non essere uscito dalla sua casa.

La testimonianza potrebbe risultare decisiva

Una dichiarazione alquanto convincente quella fornita dalla vicina di casa di Andrea Stival. Quanto riferito dalla donna agli inquirenti, rafforzal'alibi dell'uomo, confermato dalla compagna Andreina Fiorilla. Inoltre, adare maggiore forza alla difesa dell'indagato, ci sarebbero anche altretestimonianze.

Infatti, tutti i commercianti che Stivalha detto di aver incontrato la mattina dell’omicidio del nipotino Loris, hanno confermato di averlo visto intorno a quell'ora di quel tragico giorno. Naturalmente, queste dichiarazioni potrebbero rappresentare l'ennesima svolta nelle indagini sul delitto di Loris Stival.