Si chiamava Rebecca Lazzarini, la ragazza di appena quattordici anni che la scorsa sera è stata travolta ed uccisa da una vettura mentre stava uscendo dal locale nel quale hanno festeggiato il compleanno di uno dei cuginetti. La ragazza si trovava a camminare accanto a suo padre, mano nella mano, ed alla zia quando d'un tratto, senza alcun preavviso, una Bmw 1 la travolge senza lasciarle alcuna via di scampo, lanciandola a circa sessanta metri da dove è avvenuto l'impatto. Alla guida della vettura vi era Luca Lo Miglio, un ragazzo di trentadue anni che è risultato positivo all'alcoltest, superando di molto il tasso minimo consentito dalla legge e, dalle indagini della polizia locale, anche la velocità minima consentita in quel tratto di strada, già parecchio pericoloso per la scarsa presenza di marciapiedi.

Comprensibile è stata la reazione dei familiari e dei parenti che hanno assistito al tragico incidente. C'è chi ha pianto e chi, senza pensarci due volte, si è avventato contro il conducente dell'automobile colpendolo ripetutamente fino a quando le forze dell'ordine non sono intervenute sul posto per evitare il linciaggio.

Arresti domiciliari per l'automobilista

Il Sostituto Procuratore Diego Capece Minutolo ha già provveduto ad aprire un fascicolo d'inchiesta contro il giovane trentaduenne che, per il momento, si ritrova agli arresti domiciliari. Mentre il corpo della giovane Rebecca si trova adesso all'obitorio del Policlinico di Messina, dove si attendono i risultati dell'autopsia prima che il corpo venga restituito ai genitori per l'ultimo saluto.

Si tratterebbe di omicidio colposo, ma la legge, approvata ma non ancora in vigore, non può essere ancora attuata. Si conclude così, per il momento, un altra delle innumerevoli tragedie che puntualmente colpiscono le varie famiglie. Tragedie guidate dall'euforia e dalla confusione portata dall'alcol, nonostante gli innumerevoli richiami ed avvertimenti che puntualmente le forze dell'ordine provvedono a divulgare, chiedendo ai giovani di moderarsi nel bere alcolici e di evitare di mettersi alla guida dopo aver bevuto, ma come al solito i consigli non sono mai troppi e non sono quasi mai ascoltati.