Sono passati pochi giorni dal rientro in Italia del fuciliere di Marina Salvatore Girone ma nessuno sembra aver fatto caso ad una strana coincidenza relativa proprio al ritorno a casa di uno dei duemarò. A quanto pare, infatti, nel momento stesso in cui Girone ritornava in Italia il Ministero della Difesa Indiana ha annullato un mega contratto da circa trecento milioni di euro con Finmeccanica. Andiamo, dunque, ad approfondire la situazione.

Il contratto annullato in contemporanea al rientro

Pochi giorni fa la Corte Suprema Indiana ha accolto, certamente contro voglia, la decisione del Tribunale arbitrale internazionale dell'Aja di far rientrare dopo circa quattro anni in Italia Salvatore Girone, l'ultimo dei due marò rimasto ancora in India.

Ovviamente, il rientro del fuciliere della Marina ha destato la gioia dei familiari e dei tanti italiani dal forte senso nazionalistico e non sono mancati i momenti emozionanti ma non sono mancate, allo stesso modo, le critiche e le strane coincidenze. Nel momento stesso in cui Girone rientrava in Italia, l'India ha annullato un contratto con l'Italia per la consegna di siluri. Il contratto in questione, tra l'altro, era stato stipulato dal governo Monti e dal governo indiano nel 2013, ovvero quando i due fucilieri italiani furono riconsegnati alle autorità indiane. In quell'occasione, certamente, non mancarono gli attacchi a Monti criticato di aver svenduto i due marò per ottenere un notevole profitto.

Ora, la situazione sembra essere capovolta e al rientro dei marò segue la fine del contratto. Strane coincidenze? Infine, vanno sottolineati i commenti di Giulia Latorre (figlia di uno dei marò) pronunciate subito dopo il rientro in Italia di Girone.

I marò non sono eroi?

Giulia Latorre, spesso al centro dell'attenzione mediatica negli ultimi anni, ha commentato il rientro del marò Girone in Italia senza troppi giri di parole; per la ragazza i marò non sono degli eroi e non si avvicinano minimamente a quel tipo di figure ma, naturalmente, Giulia ha manifestato la sua gioia per il ritorno in Italia dell'amico del padre: padre con il quale Giulia ha chiuso ogni tipo di rapporto da tempo per via di profonde incomprensioni, dovute in parte al sue essersi ufficialmente dichiarata omosessuale. In ogni caso, tra polemiche e gioie il capitolo dei marò sembra essere arrivato alle sue conclusioni.