Si tratta di una vicenda che vede come protagonista un malviventee due agenti della polizia di Stato. Sono vicende che purtroppo possono accadere quando l'essere ligi al dovere, affiancando alla situazione uno smartphone o comunque una telecamera, si rivelano un'arma a doppio taglio per gli uomini e le donne in divisa a servizio dello Stato. In questa vicenda però, il fatidico smartphone per fortuna non riprende atti di violenza o abusi da parte delle forze dell'ordine, bensì due agenti di polizia che cercano di fermare un ipotetico malviventema con un tocco a dir poco "originale" in pieno stile hollywoodiano, ovvero sottraendo un mezzo ad un passante per rincorrere il sospettato.Peccato però, che il mezzo il questione sia una bicicletta e che il video è diventato in poco tempo oggetto di discussione esilarante in rete.
Il dovere prima di tutto
Stavano semplicemente facendo il loro dovere e stavano cercando di farlo nel miglior modo possibile. Diventare un appartenente alle forze dell'ordine ed espletare il proprio lavoro non è cosa facile e sopratutto non è cosa da tutti. In questo caso, volevano fermare un malfattore che scappava ed è così che i poliziotti a Padova si sono avventati alla ricerca del fuggitivo, fino al punto di sottrarre di prepotenza una bicicletta ad un passante, che per di più non era assolutamente intenzionato a cederla, e rincorrere in maniero un po goffa il fuggitivo, che nel frattempo, anche grazie alla scarsa qualità del mezzo preso in prestito, se l'è data a gambe levate lasciando un video che sta diventando virale attraverso i social network.
La reazione della rete
Il video incriminatoha scatenato commenti a dir poco esilaranti e dalle fantasie più stravaganti, a partire dal paragone con il famoso gioco per consolle GTA V,fino a battute di ogni genere, tra cui alcune anche non molto simpatiche indirizzate agli agenti. Fatto sta che la Polizia era presente, ed ha cercato di fare il suo meglio per assicurare alla giustizia il malvivente, purtroppo però, al fine di raggiungere l'obiettivo è stata fatta una scelta sbagliata ed inevitabilmente, il video ripreso quasi sicuramente da una smartphone è finito in rete.