Si susseguono senza sosta le notizie di attentati. Dall'attentato all'aeroporto di Ataturk, passando per Dacca sino a Nizza, e poi con il gesto folle di un 19enne afghano che a colpi di accetta ha seminato il panico su una tratta della Baviera, gli atti isolati o di gruppo rimbalzano su tutti gli organi di stampa. L'ultimo, in ordine di tempo, è quello avvenuto nella giornata di ieri nel cuore della Germania, a Monaco di Baviera. Secondo le prime ricostruzioni dell'Ansa, in nottata, sarebbe stata più di una persona, forse tre, ad aprire il fuoco nel McDonald's di un grande centro commerciale nella periferia nord di Monaco.
Al momento si parla di almeno 9 morti e diversi feriti.
Monaco, il film dell'orrore: ore 17.50
Alle ore 17.50 davanti al centro commerciale "Olympia" vengono esplosi diversi colpi. In pochi istanti è il panico. La gente fugge, mentre i primi testimoni in fuga raccontano ai media accorsi sul luogo dell'attentato di uomini armati di fucili. La polizia lancia subito l'allarme: restate in casa. Ma per chi è già all'interno del centro commerciale non c'è scampo. Le forze dell'ordine iniziano quella che subito viene chiamata "una caccia all'uomo", anche se di uomini sembrano esservene più di uno, forse tre. I mezzi pubblici vengono bloccati per tentare di impedire la fuga dei terroristi, come accaduto per il treno dell'orrore preso in ostaggio proprio in Baviera.
Monaco: la testimonianza di una donna, sparavano dritti ai bambini
Una delle prime e più terribili testimonianze è quella di Lauraetta Januze, che alla Cnn racconta di essersi recata al McDonald's con suo figlio e di essersi trovata di fronte ad uno degli uomini armati mentre accompagnava il bimbo al bagno. Le sue parole raccontano di attimi di follia e spietata crudeltà.
L'uomo che si è trovata di fronte stava caricando l'arma ed ha iniziato ad aprire il fuoco mirando direttamente ai bambini. Questo è il terrorismo, generare l'odio e impedire i più normali gesti quotidiani, come a Dacca.
Monaco: i primi riferimenti all'Isis e il ritrovamento di un corpo
Passano le prime ore e il centro commerciale e le vie circostanti vengono accerchiati dai reparti speciali della polizia tedesca.
I posti di blocco sono ovunque, ed arrivano le prime dichiarazioni che farebbero riferimento all'Isis. Nessuna conferma ancora, ma il sospetto è grande. Arriva la sera e quel comunicato: "è stato trovato il corpo senza vita di un uomo, forse si tratta di uno degli attentatori".
Monaco: stamane diffusa l'identità dell'attentatore
E' di pochi minuti fa la notizia che a sparare sarebbe stato un 18enne di origini iraniane ma nato e cresciuto proprio in Baviera. Dopo aver ucciso 9 persone e averne ferite circa 16, di cui alcune in gravi condizioni, si sarebbe ucciso. Il movente è ancora da confermare; si va dall'ipotesi del terrorismo a quella del gesto isolato sino al disturbo mentale. Sinora la cosa certa è che per oggi è stato proclamato il lutto nazionale.
Se vuoi rimanere sempre aggiornato sugli argomenti che ti stanno a cuore e ricevere tutte le mie news, clicca sul tasto SEGUI che vedi in alto accanto al mio nome.
E se ti è piaciuto l'articolo vota con le stelle e lascia un commento, mi aiuterai a far sentire ancora di più la mia voce.