I leader musulmani hanno lanciato la settimana scorsaun appello ai fedeli a partecipare alla messa della domenica in chiesa: un gesto di solidarietàdopo gli attentati che hanno colpito vari Paesi europei.Approvazione e commenti positivi della Chiesa cattolica, che ha valutatol'ideacome un segno di fratellanza e di contrasto alle forze che vogliono dividere e creare terrore in nome delle religioni.

Ventitremila musulmani in chiesa

Secondo la Comunità del mondo arabo in italia, Comai, domenica 31 luglio, circa 23000 musulmani si sono recati in chiesa per assistere alla funzione religiosa come gesto di solidarietà alla comunità cristiana dopo l'uccisione di padre Hamel in un attentato nella chiesa di Rouen in Francia.

Da Nord a Sud si sono registrati messaggi di fratellanza, partecipazione nelle maggiori città italiane, abbracci tra i vari esponenti religiosi.Il cardinale Bagnasco, Presidente della Cei,ha espressosoddisfazione per la riuscita della iniziativa volta ad isolare i fanatici del terrore che in nome della religione compiono stragi, e per la presa di posizione del mondo musulmano, che con questo gesto ha mostrato finalmente un taglio netto col fondamentalismo terrorista.

La risposta dell'Isis

In serata l'Isis pubblica la copertina della rivista di propaganda jihadista, Dabiq, il cui titolo è "spezzate la croce";sulla copertina un miliziano del califfato abbatte una croce di una chiesa.All'interno della rivista, si esorta i soldati nascosti ad abbattere i crociati; guerra ai cristiani dunque.

L'imam di Vobarno a Brescia risponde alle provocazioni affermando con chiarezza che l'islam non ha niente a che fare conil terrorismo islamico. L'islam, ribadisce l'imam, non è violento, e ricorda i 14 imam uccisi in Libia, condannando tutte le violenze degli jihadisti ed esprimendo solidarietà e fratellanza ai cristiani.

A Bari l'imam recita versi del Corano in chiesa

Il presidente della comunità islamicain Italia, nel tradurre i versetti del Corano durante la celebrazione domenicale in chiesa, ha affermato che per il Corano tutti gli uomini sono uguali e che l'islam condanna il terrorismo, il suo nome infatti deriva da salam che significa pace.

Dura la replica di Magdi Cristiano Allam, che durante una partecipazione ad un programma televisivo, ha voluto chiarire e controbattere all'imam il significato dei versetti che l'imam ha letto in chiesa. Secondo Magdi Allam, i versetti riguarderebbero, secondo le interpretazioni dei teologi del corano,i miscredenti ossia ebrei e cristiani.