Una vera e propria scena da far west che ha creato il panico generale, quella accaduta ieri pomeriggio nella trafficatissima zona della stazione centrale di Pisa, più volte finita al centro di polemiche a causa del degrado e di episodi di criminalità. Un gruppo di una ventina di adolescenti di origine africana haaggredito una cliente di un bistrotcolpevole di averli rimproverati e lo staff del locale accorso in difesa della donna. Polemiche anche per il tardivo intervento delle forze dell'ordine.
Un rimprovero scatena una violenza inaudita
Era l'ora di pranzo quando una dottoressa titolare di uno studio medico nella zona seduta ai tavolini di un bar, in pausa pranzo insieme alla segretaria,assiste alle peripezie di due ragazzini in bicicletta, che creano scompiglio e provocano la caduta di un pedone sulle strisce pedonali.
Decide di redarguirli, senza pensare che questo avrebbe scatenato una violenza inaudita. Uno dei giovani è sceso dalla bicicletta, si è avvicinato alla donna e l'ha strattonata e scaraventata a terra. Il proprietario del locale ed un cameriere sono intervenuti a difesa della donna, gridando all'aggressore per fermare le violenze, ma questo gli ha risposto di non impicciarsi oppure avrebbe picchiato anche loro, per poi passare alle vie di fatto.
Sono arrivati immediatamente "rinforzi"
Nel giro di pochi minuti altri giovani stranieri attirati dal trambusto si sono uniti ai loro connazionali, aggredendo il titolare e lo staff del bar, composto da tre camerieri. In una ventina contro appena quattro persone, li hanno colpiti con raffiche di calci e pugni sferrati con ferocia.
La segretaria della dottoressa nel frattempo aveva richiesto telefonicamente l'intervento delle forze dell'ordine e del 118, e solo il suono in lontananza delle sirene, dopo lunghi minuti di violenza e paura, ha indotto alla fuga il gruppo di aggressori.
I soccorsi sono arrivati dopo quasi mezz'ora
Carabinieri e ambulanze sono giunte sul posto dopo quasi mezz'ora: la gazzella è partita dalla vicina città di Pontedera, mentre lo staff dell'ambulanza ha atteso l'arrivo dei Carabinieri per recarsi sul luogo, per scongiurare il pericolo che gli operatori fossero a loro volta aggrediti, come spesso accade in questi casi.
Inevitabili le polemiche, anche perché la zona è notoriamente malfamata: in seguito ad episodi di violenzain passato erano stati disposti dei pattugliamenti e dei presidi delle forze dell'ordine, ma appena questi sono venuti meno la situazione è tornata calda, ed il gruppo ha evidentemente approfittato dell'assenza di controlli.
L'intervento dei Carabinieri ha scongiurato che gli aggressori distruggessero il bar, come avevano iniziato a fare prima di udire il suono delle sirene in lontananza, tuttavia l'aggressione si è protratta per diversi minuti, e l'epilogo avrebbe potuto essere peggiore.
