Un telescopio del famoso programmaSETI ha captato un segnale che potrebbe essere ricondotto ad una civiltà aliena avanzata, presumibilmente di livello II della scala diKardašëv. Il segnale proviene dalla stellaHD164595,situata in un luogo dello spazio distante 95 anni luce dal pianeta Terra, ovvero la Costellazione di Ercole. Il telescopio artefice del rilevamento è ilRatan-600 di Zelenchuskaya situato sul Caucaso settentrionale. Alla scoperta ha lavorato anche uno scienziato italiano, ovvero l'astronomo Carlo Maccone.
Il rilevamento del programma SETI
Il SETIè un progetto volto al rilevamento di intelligenze extraterrestricon cui potremmo interagire e conta numerosi membri e apparecchiature in tutto il mondo. Il rilevamento del15 maggio 2015 è stato del tutto inusuale poiché proviene da un telescopio che ha delle caratteristiche molto diverse da quelli che sono in uso nelle altre parti del globo. Sono stati fatti altri 38 tentativi di captare nuovamente il segnale, ma sono tutti clamorosamente falliti.Shostak, uno scienziato russo che fa parte del progetto, ha spiegato retoricamente che il segnale ricevuto da quel telescopio non è molto attendibile, poiché per la fisionomia dell'apparecchio potrebbe essere che abbiamo ricevuto solo un suono molto sporco.
La Scala di Kardašëv
Lascala diKardašëv è una scala con cui siamo soliti catalogare il livello di civilizzazione delle civiltà extraterrestri che presumibilmente abitano il nostro universo in base all'energia che riescono ad usare nella propria galassia. Questa civiltà da cui abbiamo ricevuto il presunto segnale è di livello II, ovvero riesce ad utilizzare tutta l'energia del proprio Sistema Solare.
Una civiltà di livello Iha invece raggiunto uno sviluppo tale da permettergli di utilizzare tutta l'energia del proprio pianeta. Il livello III ipotizza una civiltà che riesce ad usare tutta l'energia della propria galassia. La Terra è attualmente al livello 0,7. Chissà se nei prossimi mesi il programma Seti saprà darci ulteriori informazioni in merito.