È di oggi la firma sul contratto da parte dell’amministratrice delegata di Trenitalia Barbara Morgante e il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Il contratto prevede quasi due miliardi (un miliardo e 890 milioni) per migliorare il servizio su rotaia e quasi 540 milioni di investimento su tecnologie e materiali collegati a Trenitalia. L’accordo è valido fino al 2020.

Miglioramento dei trasporti nell’intera Regione

Ogni anno la Regione verserà a Trenitalia 220 milioni di euro, migliorando e ampliando l’offerta e offrendo maggiori garanzie ai pendolari di tutta la regione Lazio.

Soddisfatto Nicola Zingaretti, che dichiara: “Questa è la dimostrazione che non è vero che ‘le cose non cambiano mai’, in passato c’era stata conflittualità tra Regione e Trenitalia per via di alcuni debiti, scaturita poi anche in disagi per i pendolari del Lazio”. A breve entreranno in funzione 20 treni ‘Jazz’, più di 100 vetture ‘Vivalto’ e 46 Treni ad Alta Frequenza rimodernati. Molti dei vecchi convogli scompariranno presto dalla circolazione per far spazio a treni più nuovi e tecnologici. Proprio la più avanzata tecnologia utilizzata, secondo quanto comunicato da Trenitalia, dovrebbe garantire una mano in situazioni particolari, in particolare negli orari di punta.

Miglioramenti presenti e futuri

Inoltre verranno effettuate maggiori attività di controllo sui convogli operanti per combattere il fenomeno degli evasori. Zingaretti ha aggiunto che: “Da qui al 2020 cambierà tutto. Ogni anno si effettuerà una riunione tra l’ente e Trenitalia per verificare lo stato di attuazione del contratto e analizzare eventuali segnalazioni da parte degli utenti.

Tutto sta cambiando per il meglio, sia per la Capitale che per i comuni di tutta la regione”. Nel 2015, in effetti, il 68% dei viaggiatori si è reputata ‘soddisfatta’ dell’esperienza con l’azienda di trasporti, a fronte del 63% registrato nel 2014. Mentre il dato più recente, quello riguardante settembre, è ancora migliore, visto che il 72% dei passeggeri ha giudicato positivo l’utilizzo delle tratte in Lazio operate da Trenitalia.

Infine un altro tema caldo riguarda l’ATAC, l’azienda che gestisce i trasporti a Roma, ormai da anni in difficoltà economiche. Quando è stato chiesto all’ad di Trenitalia se il suo gruppo fosse interessato a risollevare le sorti dell’azienda romana, la Morgante ha risposto positivamente: “Siamo un’azienda con performance eccezionali e siamo pronti a qualsiasi cosa. Abbiamo le competenze per farlo e anche le risorse”.