Lotta tra la vita e la morte una donna di Tolmezzo (Udine) che stava mangiando al ristorante. Un boccone le è andato probabilmente di traverso, bloccandosi in gola. La donna, secondo le prime indiscrezioni, faceva fatica a respirare ed è stata prontamente assistita dalla persona con cui stava mangiando e dal titolare del ristorante. Si è cercato di far uscire dalla bocca della donna il boccone andato di traverso, ma le manovre si sono rivelate vane.

La donna è nel reparto di Terapia intensiva dell'ospedale di Udine

Choc a Tolmezzo per l'episodio avvenuto ieri in un ristorante.

Una donna pensava di trascorre qualche momento di relax in quel locale, invece un boccone le è costato caro. Gli operatori del 118 hanno subito trasportato la vittima del soffocamento all'ospedale di Tolmezzo. Le condizioni della donna, però, sono peggiorate e i medici ne hanno disposto il trasferimento al nosocomio di Udine. Attualmente si trova nel reparto di Terapia intensiva. Il personale sanitario stava cercando in ogni modo di salvarle la vita. Secondo le ultime informazioni, comunque, la donna non rischia la morte.

Il rischio di soffocamento riguarda anche gli adulti

L'episodio avvenuto ieri in un ristorante di Tolmezzo ricorda di fare attenzione a quello che si mangia e come si mangia.

Sebbene il soffocamento dovuto a un boccone andato di traverso sia un incidente che occorre soprattutto ai minori, non è escluso che possa interessare anche gli adulti. Può capitare, dunque, anche gli adulti di ingoiare qualcosa che va di traverso ed impedisce all'aria di arrivare ai polmoni. Bisogna sottolineare che, se è possibile respirare e parlare (benché a fatica) si è in presenza di un'ostruzione parziale.

In tal caso, sarebbe meglio che i soccorritori non facciano nulla perché una manovra errata potrebbe trasformare l'ostruzione parziale in totale. In questi casi è meglio esortare la persona a flettereil busto e tossire, in modo da facilitare l'emissione del boccone andato di traverso.

C'è ostruzione totale, invece, quando una persona non riesce più a respirare e parlare. In una situazione del genere, non bisogna farsi prendere dal panico ma occorre avvisare gli operatori del 118.