È arrivata la condanna per la morte di Francesco Mastrogiovanni, maestro di Castelnuovo Cilento sottoposto nel 2009 a un trattamento sanitario obbligatorio presso l'ospedale San Luca di Vallo della Lucania. L'uomo uscì morto da tale nosocomio, dopo 87 ore di ricovero coatto. La Corte d'Appello di Salerno ha condannato 11 infermieri e 6 medici del reparto di psichiatria del nosocomio di Vallo della Lucania.

Medici e infermieri immortalati dalle telecamere di sorveglianza

Francesco Mastrogiovanni, maestro 58enne di Castelnuovo Cilento, venne sottoposto a Tso il 31 luglio del 2009.

Il motivo? Verso le 9 di quel giorno, il maestro cercò di evitare la Polizia municipale tuffandosi in mare; poi tornò a riva volontariamente, dove venne visitato da uno psichiatra del Centro di Salute Mentale di Vallo della Lucania. Il sanitario decise immediatamente di sottoporre l'insegnante a un trattamento sanitario obbligatorio. Il 58enne venne condotto all'ospedale San Luca, dove sarebbe stato trattato, da medici e infermieri, in modo poco umano. A testimoniarlo sono le immagini delle telecamere di sorveglianze poste nel nosocomio.

Non appena venne portato all'ospedale San Luca, Francesco Mastrogiovanni venne legato mani e piedi a un letto del reparto di psichiatria. Il ricovero forzato costò caro al maestro di Castelnuovo Cilento.

Dopo 5 giorni il 58enne spirò. Adesso i giudici d'Appello hanno condannato i medici e gli infermieri che avrebbero provocato il decesso di Mastrogiovanni.

Gli infermieri erano stati assolti in primo grado

Duro colpo per 11 infermieri, che in primo grado erano stati assolti. Per loro l'accusa è di sequestro di persona e successiva morte.

I medici invece sono accusati di falso in atto pubblico. La pena, per questi, è stata 'alleggerita' per la concessione delle circostanze attenuanti; inoltre è stata revocata la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici.

La pena, per tutti gli infermieri e medici condannati in Appello è stata sospesa. I medici sono stati condannati a pene che vanno dai 13 mesi ai 2 anni di reclusione; gli infermieri dai 14 ai 15 mesi.