E' morto nella sua casa milanese, ma ciò che lascia rappresenta uno scrigno di tesori che rimarrà sempre con noi. L'aiuto che ha dato a tutte quelle persone che hanno seguito la sua arte medica non potrà mai essere dimenticato.

Sarà ricordato anche per le sue tenaci battaglie per l'eutanasia, ma soprattutto per la sua convinzione che l'alimentazione vegetariana fosse un invito da prendere come un proprio stile di vita per garantirsi benessere e Salute. Veronesi era anche un chirurgo e l'Istituto dei tumori di Milano ha rappresentato un vero e proprio tempio della nostra medicina, attorno al quale si sono formati i suoi allievi che hanno diffuso l'innovativo metodo Veronesi.

Riuscì ad attirare in Italia anche medici americani. Egli fu infatti il primo al mondo a capire che il cancro si deve combattere in squadra e che si può vincere soltanto con la ricerca.

Tra le sue tante battaglie quella del vegetarianismo

Veronesi era un vegetariano convinto e consapevole, la sua era una scelta soprattutto etica, oltre che legata al benessere e alla salute. Tenace sostenitore della salute animale e del vegetarianismo, si pronunciò più volte contro il consumo di carne: “Sono vegetariano per motivi etici e non medici. Gli animali vanno rispettati e non uccisi per poi mangiarli. Tutti gli animali.”

Considerando che negli ultimi tempi si sono via via sviluppati metodi di ricerca che non usano gli animali, il grande Veronesi si augurava l'incrementarsi di un comportamento sempre più etico nel più grande rispetto degli animali.

Risultava per lui incomprensibile l'ampio uso che ancora si fa con le cavie da laboratorio, con esperimenti che forniscono un assai scarso contributo alla ricerca scientifica. Per tal motivo, il famoso oncologo ha sempre sostenuto l'urgenza di legiferare in merito alla ormai preistorica sperimentazione animale.

Il benessere e la salute sono legate alla dieta vegetariana

Essi sono influenzati dallo stile di vita e dall'alimentazione. Mangiare bene significa prevenire meglio le malattie così largamente diffuse nei paesi occidentali, come quelle legate al sistema cardiovascolare, l'ipertensione, il diabete, nonché la prevenzione dei tumori.

Una dieta considerata "normale" che preveda carne tutti i giorni, accompagnati da latticini e uova, rappresenta proprio uno stile di vita molto pericoloso: sono proprio questi i cibi da evitare per migliorare il proprio stato di salute.

Non è un mistero che i vegetariani hanno livelli di colesterolo nel sangue molto più bassi rispetto ai carnivori, e che le malattie cardiovascolari sono poco diffuse tra i vegetariani. La ragione è di facile comprensione: i cibi vegetali sono tipicamente poveri di grassi saturi e totalmente privi di colesterolo, che sono i fattori dietetici responsabili dell'aumento del tasso di colesterolo nel sangue. Il colesterolo si trova soltanto nei cibi animali.

Sono molti gli studi che dimostrano che i vegetariani presentano livelli di pressione arteriosa più bassi rispetto a quelli dei non-vegetariani.

Una dieta a base di verdura, legumi, cereali integrali e frutta, può abbattere significativamente i livelli di glicemia e può ridurre se non addirittura eliminare il ricorso ai farmaci antidiabetici. La regola delle cinque porzioni al giorno, tra verdura e frutta, possibilmente di colori diversi, è sempre valida e da adottare come una vera e propria regola di vita.

Inoltre le diete vegetariane ci difendono dal cancro perché sono povere di grassi e hanno un maggior contenuto di fibre rispetto alle diete basate su cibi animali. Ancora più importante vi è da specificare che i vegetali contengono delle sostanze naturali che aiutano a combattere il cancro.