Una rissa che sembra quasi essere una barzelletta quella avvenuta qualche giorno fa a Mogliano Veneto in provincia di Treviso. L’episodio nasce in una casa diroccata di un vecchio palazzo in via Marochessa, sede di molti senza tetto e non si sa ancora per certo il motivo scatenante. Secondo il Treviso Today la rissa risale alla mattina del lunedì e la notizia diventa subito virale.
Da quanto emerso fino ad adesso un giordano di 27 anni ha accoltellato un rumeno di 26 anni in pieno petto dopo una violenta lite. Il giovane rumeno accoltellato attira l'attenzione di un marocchino che decide di prendere un martello e ferire il giordano che aveva accoltellato il rumeno.
Sia il rumeno che il giordano sono stati trasportati al pronto soccorso mentre il marocchino si è dileguato dopo l'azione con il martello. Nessuno dei due feriti sono considerati gravi e non sono in pericolo di vita.
I Carabinieri cercano i moventi che hanno causato l'aggressione ed intanto i due senza tetto stanno in ospedale sotto sorveglianza. Ma nel pomeriggio dello stesso giorno il giordano, una volta ripreso conoscenza e forze, si mette a cercare il suo nemico nel pronto soccorso, mettendo a disagio l’ospedale e distruggendo parte del pronto soccorso. A quanto pare vuole finire il suo lavoro uccidendo il rumeno ma carabinieri, guardie giurate e medici intervengono contro il giordano. Il giordano continua a dire che deve “fargliela pagare” al rumeno che, a suo dire, deve pagare con la morte e tenta in tutti i modi di divincolarsi dalle mani delle guardie.
Mentre i carabinieri e i medici tentano di bloccarlo, il giordano tenta di prendere l’arma da fuoco della guardia giurata e con questa mossa ha creato solo più problemi. Secondo alcuni testimoni una guardia giurata era già pronta ad utilizzare la propria arma contro il giordano ma per fortuna non c'è stato bisogno di aprire il fuoco. Per calmare la furia del giordano i carabinieri sono stati costretti ad ammanettare il ragazzo che rischia la libertà vigilata se non proprio il carcere.