L'oncologo Umberto Veronesi si è spento all'età di 90 anni. La notizia è di pochi minuti fa. Veronesi era un famosissimo oncologo ma anche Senatore della Repubblica Italiana. Era nato a Milano il 28 novembre 1925 e proprio nella sua città circondato dalla famiglia, è morto oggi.
Muore oggi 8 novembre Umberto Veronesi, la sua storia
Da alcune settimane le sue condizioni di salute erano divenute più gravi, fino al decesso oggi. Umberto Veronesi ha guidato per 20 anni l'Istituto per la lotta contro i tumori, che è stato fondato nel 1994. L'Istituto che si occupava della cura del cancro, era in Italia, pressoché sconosciuto ed è stato un punto di riferimento per molti malati.
Tra i vari studi, presso l'isituto, Veronesi mette a punto anche un tipo di intervento, la quadrantectomia, per cui sicuramente verrà ricordato. Si tratta di un intervento nuovo che tende a conservare e a dare migliori risultati estetici. Una tecnica adottata per operare tumori della mammella, una zona delicata per tutte le donne. I suoi successi chirurgici lo hanno reso famoso anche oltre oceano, dove da principio le sue teorie furone prese con scetticismo. Veronesi si è laureato alla Università Statale di Milano nel 1952 e poi entra all'Istituto Nazionale dei Tumori come volontario per diventarne poi il direttore nel 1975. Per venti anni è stato il direttore scientifico dell'Istituto dei Tumori di Milano e nel 2003 ha dato vita alla Fondazione Veronesi.
La Fondazione ha l'obiettivo di aiutare la ricerca oncologica a livello nazionale. Le sue idee erano note a tutti, in particolare non ha mai nascosto di essere sostenitore del consenso informato, del testamento biologico e dell'eutansia. Era anche socio onorario dell'associazione Libera Uscita per la depenalizzazione dell'eutanasia.
Era favorevole al matrimonio equalitario e all'adozione da parte di coppie dello stesso sesso sostenendo l'uguaglianza tra coppieeterosessuali e omosessuali. Abbiamo sicuramente perso un grande scienziato e una grande mente.
