Proseguono imperterriti i misteri che circondano la morte di George Michael, deceduto in circostanze misteriose la mattina del giorno di Natale nella residenza di Goring, in Oxordshire. Il cantante, venuto alla ribalta negli anni '80 con il duo 'Wham!', creato con l'amico e compagno di scuola Andrew Ridgeley, da cui si separò nel '97 per una carriera da solista, nacque a East Finchey (Londra) il 25 giugno 1963 da madre inglese e padre di origini turco-greche. Si è parlato tanto di george michael e del grande successo che lo portò alla vendita di 100 milioni di dischi nella carriera e oggi del patrimonio, in seguito alla Morte, stimato in oltre 100 milioni di sterline.
"Faith" è il brano che lo consacrerà come sex symbol nel 1987, lanciandolo nel firmamento delle stelle in qualità di solista e facendogli vincere due Grammy Award grazie alla vendita di 17 milioni di copie dell'album.
Breve 'clip' sull'ex cantante degli Wham!
Appena notificata la notizia, sembrava confermato dai media più 'indiscreti' che il decesso era circondato dal mistero e probabilmente dovuto all'assunzione di sostanze psicotrope. Non è per niente strano associare la morte di personaggi famosi con il suicidio, dovuto all'abuso di psicofarmaci o all'assunzione di stupefacenti. Già in passato, George Michael si scontrò con problemi di depressione dopo la perdita, nel '93, del compagno Anselmo Feleppa con cui ebbe un'intensa relazione durata due anni.
Il caso venne a conoscenza del grande pubblico quando decise, nel '98, il suo coming out in conseguenza dell'arresto per condotta immorale in un bagno pubblico di Beverly Hills. Dall'episodio nacque il singolo "Outside", esplicitamente raffigurante il suo caso, dove poliziotti inseguivano coppie etero e omosessuali, concludendosi a fine giornata con baci e abbracci sensuali.
Il mistero della morte di George Michael
La morte del cantate George Michael, avvenuta mentre dormiva, è stata annunciata dalla famiglia il 25 dicembre, in seguito al ritrovamento del corpo senza vita da parte del compagno Fadi Fawaz. A niente è valsa la comunicazione della sua serena dipartita, ed è stata dagli inquirenti richiesta e fatta eseguire l'autopsia in cerca di una causa che lo voleva morto per overdose.
L'esame autoptico negativo sul corpo non ha chiarito niente e oggi resta ancora inspiegabile la morte del sexy symbol degli Wham!. In conseguenza di questa 'disfatta', saranno eseguiti ulteriori esami tossicologici in cerca di quella verità già annunciata dalla stampa britannica, che lo vedrebbe morto per overdose. In attesa di sciogliere il mistero, sono molti i big della canzone che lasciano sui social network il proprio pensiero: Madonna, Liza Minnelli, Laura Pausini, Reddie Ronnie, Roberto Saviano, Duran Duran, Gloria Gaynor, fino a Elton John che gli dedica "Don't let the sun go down" e non solo, anche la folla piangerebbe il suo idolo, continuando a omaggiarlo con mazzi di fiori e preghiere, nella residenza che ne ha visto la morte.