reggio emilia piange il giovane Nicholas Ukmar 14 anni morto mercoledì sera nel reparto di Oncoematolgia Pediatrica del Policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna.

Nicholas: il suo calvario

Nicholas era per tutti NickRock perché ha combattuto contro il male che lo ha colpito due anni fa, una leucemia mieloide acuta da lui definita “il drago”, con il sorriso sulle labbra, senza mai perdere la voglia di vivere. Il suo calvario era iniziato dua anni fa ed è stato caratterizzato da continui ricoveri in ospedale per portare avanti i lunghi e devastanti cicli di chemioterapia, al termine dei quali Niki aveva affrontato la reinfusione del midollo osseo donato dalla madre, dopo che da ricerche su ricerche era emerso che al mondo non esisteva un donatore con Hla compatibile con lui.

La madre, Linda Domenichini, è stata accanto al figlio in ogni istante, in questi due anni, e in varie occasione ha lanciato appelli agli idoli sportivi di Niki, i quali hanno sempre risposto positivamente alle sue richieste di attenzione: nei mesi scorsi, infatti, Valentino Rossi, Gigi Buffon o lo chef Carlo Cracco, avevano deciso di mandargli gadget e magliette per incoraggiarlo.

Nicholas: il dolore della mamma

Linda ha annunciato la morte del suo piccolo angelo con uno straziante post su Facebook nel quale ha definito Niki “l'amore immenso della sua vita” sottolineando che il figlio ha combattuto “in maniera disumana per rimanere attaccato a tutti noi, e a questa vita, ma il tuo posto non è mai stato qui, sei venuto per compiere una missione meravigliosa e ce l’hai fatta… grazie amore mio” e ha concluso scrivendo che ora la stella che con brilla più delle altre “sei proprio tu”.

Durante i funerali la mamma di Nicholas, il papà Dario, i fratellini Edoardo e Micheal, e tutti i parenti e gli amici più stretti avevano in testa i cappellini colorati che l’amatissimo Valentino Rossi gli aveva mandato in ospedale. E poi c’erano sciarpe della Reggiana, magliette granata, palloncini a forma di cuore. “Perché se Nicholas ci ha insegnato qualcosa” – ha spiegato durante la messa don Daniele Casini, parroco del duomo – “è che ancora più della vita vale l’amore”.Niki ha voluto regalare agli amici e ai parenti presenti al suo funerale una delle sue canzoni preferite "La neve se ne va" del suo grande idolo Ligabue, la quale ha accompagnata l'uscita della bara bianca dal Duomo.