20 dicembre, varese – Un pensionato di 60 anni, si era recato all’interno di un centro benessere per richiedere un semplice massaggio alla schiena, ma è stato picchiato e rinchiuso per non aver accettato le avance sessuali avanzate dalla massaggiatrice.

La vittima aveva rifiutato la massaggiatrice

La vittima di questa vicenda, un pensionato di Varese di 60 anni, voleva solo ottenere un massaggio rilassante alla schiena, per alleviare il dolore muscolare che lo affliggeva da parecchio tempo. L’uomo nella mattinata di oggi si è recato presso un centro benessere di Busto Arsizio, gestito da cinesi, e qui secondo le fonti sarebbe rimasto sequestrato per più di un’ora.

Secondo quanto riferito dall’uomo agli inquirenti, il tutto sarebbe accaduto dopo il rifiuto di una prestazione sessuale che la massaggiatrice aveva proposto. Il suo rifiuto avrebbe scatenato la rabbia della massaggiatrice e di tutto il personale dell’attività che si è immediatamente scagliato contro di lui. Il pensionato fortunatamente è stato salvato dai Carabinieri di Varese, intervenuti immediatamente dopo la segnalazione effettuata da una persona che, trovandosi nelle vicinanze del centro benessere, aveva sentito le urla provenienti dal negozio.

Coinvolto tutto il personale

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri che hanno interrogato il pensionato, l’uomo una volta entrato all’interno del Centro Benessere ha subito da parte della massaggiatrice alcuni atti di natura sessuale.

Era chiarissima per l’uomo l’intenzione della massaggiatrice: voleva avere un rapporto sessuale completo con lui. L’uomo ha deciso di rifiutare le avance fatte dalla massaggiatrice ed ha pagato il massaggio mai ricevuto, ma nel momento in cui stava per abbandonare il centro, è stato minacciato e percosso dalla direttrice e chiuso a chiave dal direttore.

Proprio nel momento in cui è stato chiuso a chiave, l’uomo ha iniziato ad urlare e fortunatamente un passante, sentendo le urla, ha chiamato i Carabinieri che sono intervenuti tempestivamente per liberarlo. I militari intervenuti sul luogo hanno immediatamente sequestrato il martello usato dal direttore per spaventare la vittima, e gli slip di carta che la massaggiatrice voleva fare indossare all’uomo.